NAVIGAZIONE SATELLITARE

BT in campo per la rete Egnos, via all’intesa con Telespazio

La compagnia implementerà e gestirà l’infrastruttura per trasportare dati di posizionamento per applicazioni di sicurezza critiche. Cinquanta le stazioni radio connesse in Europa e Africa

Pubblicato il 13 Mar 2014

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BT ha firmato oggi un contratto con Telespazio, joint-venture tra Finmeccanica e Thales, per i nuovi servizi di rete posti al cuore di Egnos, il primo sistema di navigazione satellitare pan- europeo. BT implementerà e gestirà un’infrastruttura di rete ad alta affidabilità e ultra resiliente per trasportare dati di posizionamento per applicazioni di sicurezza critiche come quelle utilizzate in navigazione da aerei e navi. La rete sarà connessa a più di cinquanta stazioni di monitoraggio, centri di controllo e uplink locations – dislocate anche in aree remote di Europa e Africa.

Il servizio di rete si basa su una combinazione fra l’offerta globale IP Connect di BT e servizi satellitari. Le parti essenziali della rete sfruttano le capacità dual core network di BT – con le reti fisicamente separate – che fornisce elevati livelli di disponibilità e continuità del servizio. BT ha già fornito a Egnos, a partire dal 2001 servizi di wide area network. Questo contratto beneficia anche della esperienza maturata da BT a supporto di altri programmi spaziali europei, come Galileo.

Corrado Sciolla, amministratore delegato BT Europe & America Latina, ha dichiarato: “Egnos offre e richiede un alto livello di precisione e affidabilità. Abbiamo progettato la loro nuova rete per fornire la massima flessibilità possibile. BT comprende appieno il ruolo cruciale svolto dai servizi di rete nel supportare le attività mission critical di multinazionali e istituzioni pubbliche. Sono estremamente orgoglioso della rinnovata fiducia di Egnos in BT e nelle sue capacità e mi auguro che questa fattiva collaborazione possa proseguire con successo.”

Telespazio, nel frattempo, è stata nominata da Inmarsat Value Added Reseller per i servizi di comunicazioni a banda larga satellitare Global Xpress, sia per il mercato istituzionale che per quello corporate. L’accordo è stato siglato a Washington dal Ceo di Inmarsat, Rupert Pearce, e dall’amministratore delegato di Telespazio, Luigi Pasquali.

Per il settore corporate, Telespazio punterà in particolare ai settori dell’energia, dei media e della clientela business in Europa, Medio Oriente, Africa e America Latina. In ambito governativo, l’accordo consente a Telespazio di offrire in ambito europeo servizi di comunicazioni ad alta velocità. Ronald Spithout, President Inmarsat Enterprise, ha dichiarato: “Telespazio è una società molto apprezzata, specializzata nel settore satellitare, con la quale abbiamo avuto un lungo e proficuo rapporto di collaborazione. Siamo lieti di accoglierla nella famiglia dei Global Xpress Value Added Reseller. Telespazio vanta una forte presenza in aree per noi di estrema importanza, in particolare in Europa, Medio Oriente, Africa e Sud America”. Andy Start, President Inmarsat Global Government, ha affermato: “Telespazio è un partner importante per la sua significativa capacità di integrazione dei sistemi di difesa, oltre che per la sua esperienza nel settore governativo in Europa”.

Questo accordo rafforza la consolidata collaborazione tra Telespazio e Inmarsat, e conferma il ruolo di Telespazio quale operatore leader nel campo dei servizi a valore aggiunto nel settore delle comunicazioni integrate via satellite. Global Xpress è la prima rete satellitare a banda larga globale disponibile in banda Ka, in grado di offrire agli utenti finali servizi di comunicazione in ambito terrestre, marittimo e aereo, attraverso una infrastruttura solida e ottimizzata per la mobilità. Integrandosi con l’attuale rete in banda L di Inmarsat, Global Xpress potrà garantire comunicazioni affidabili a supporto di attività svolte in aree critiche e negli ambienti più difficili.


Il primo satellite del sistema Global Xpress, Inmarsat-5 F1, lanciato nel dicembre 2013 e attualmente in fase di test, sarà pienamente operativo entro la metà del 2014. La costellazione Global Xpress sarà composta da tre satelliti e sarà completata entro la fine dell’anno. Telespazio, tra i principali operatori internazionale nel settore dei servizi satellitari, è da lungo tempo partner di Inmarsat. La società gestisce la gateway del sistema Global Xpress installata presso il Centro Spaziale del Fucino.

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