“Il digitale è servizi di qualità più alta a costi più bassi. Uno Stato che si digitalizza è uno Stato che si trasforma da sasso burocratico nello zaino degli italiani a motore di competitività”. Lo ha detto Francesco Caio, amministratore delegato di Poste Italiane, alla presentazione del suo libro “Lo Stato del digitale. Come l’Italia può recuperare la leadership in Europa”, uscito per i Grilli di Marsilio.
Il libro ripercorre l’esperienza di Caio come commissario all’Agenda Digitale ed è stato presentato ieri alla Fondazione del Corriere della Sera.
“O lo stato diventa digitale o non è più sostenibile. Lo stato oggi con le tecnologie esistenti può erogare informazioni e certezze ai cittadini con costi che sono una frazione di quelli attuali, liberando risorse dall’improduttivo al produttivo. Questo – ha affermato – è il fondamento per una nuova democrazia sostenibile”. Per Caio inoltre “oggi la creazione della ricchezza non passa attraverso la ricerca di miniere d’oro ma attraverso la considerazione di come si possa condividere il patrimonio informativo”.