DIGITAL MINDS - 18

Chambers: “Internet of everything chiave dello sviluppo”

Il presidente e Ceo di Cisco Systems: “Si tratta di soluzioni che cambiano la vita delle persone e per affrontare le questioni fondamentali dei nostri tempi, dalla creazione di posti di lavoro al riscaldamento globale”

Pubblicato il 23 Ott 2014

Antonello Salerno

chambers-john-cisco-141023182604

Digital Minds for a new Europe” è il titolo della serie di interventi raccolti sul sito di Neelie Kroes, vicepresidente della Commissione Ue e commissario uscente all’Agenda digitale. Quaranta contributi che fino al 31 ottobre accompagneranno con proposte e idee sui temi dell’innovazione il periodo che manca alla fine del mandato.

Oggi è la volta di John Chambers, presidente e Ceo di Cisco Systems. (Qui l’intervento integrale)

“Ogni mille dispositivi che potrebbero un giorno essere connessi in rete, oggi soltanto sei lo sono effettivamente. C’è da riflettere su questa opportunità. Tutte queste connessioni stanno creando un enorme ammontare di dati digitali. Grazie agli analytics, I dati possono essere trasformati in intelligenza e in sapere, abilitando i Paesi in tutto il mondo a migliorare la propria capacità decisionale, i processi, la produttività, la pianificazione e le esperienze per i propri cittadini, al lavoro, nel tempo libero, a scuola o a casa.

E mentre l’opportunità può da una parte sembrare ancora lontana, dall’altra è già tra noi. Per l’Europa questo apre la porta a un valore economico stimato in 4mila e 300 miliardi di dollari, per il settore privato nei prossimi dieci anni. Un valore che deriva dalla riduzione dei costi, dalla produttività dei dipendenti, dal ciclo degli approvvigionamenti e dalla logistica, e dalla esperienza e dall’innovazione per i consumatori.

Ma non dovremmo pensare soltanto in termini di statistica. Si tratta di soluzioni che cambiano la vita delle persone. L’Internet of Everything può aiutare ad affrontare questioni fondamentali come la creazione di posti di lavoro, l’urbanizzazione, e il riscaldamento globale, come anche cambiare il nostro modo di pensare l’esperienza urbana. Può ridurre il traffico e salvare vite, monitorare gli ambienti minacciati, ridurre lo spreco di risorse limitate in agricoltura e spingere a un uso migliore dell’energia incoraggiando l’efficienza energetica nelle case, abilitando le tecnologie per l’energia pulita e ottimizzando l’efficienza dei prodotti esistenti (Qui l’intervento completo).

GLI ALTRI INTERVENTI

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati