Il colosso tecnologico tedesco Bosch, il gruppo elettrotecnico svizzero Abb e l’azienda di reti informatiche e di telecomunicazioni americana Cisco daranno vita nel 2015 a una joint venture per creare una piattaforma di condivisione dei dati fra gli elettrodomestici, aprendo in tal modo la strada alle future smart home, case intelligenti.
“L’obiettivo della joint venure è quello di sviluppare e far funzionare una piattaforma aperta che possa permettere questo semplice scambio di dati tra i diversi produttori”, commentano alla Bosch. Un accordo di principio è stato firmato lo scorso 27 novembre. La nuova entità, che dovrebbe diventare operativa all’inizio dell’anno prossimo e che necessita ancora del via libera delle autorità preposte alla concorrenza, avrà sede in Germania, affermano rappresentanti della Bosch.
Concretamente l’idea è di connettere lavatrice, lavastoviglie, lampade e quant’altro affinché possano essere gestite a distanza tramite smartphone o tablet. Secondo quanto riporta Automotiveit, la piattaforma in fase di pianificazione renderà anche possibile la fornitura di servizi connessi a dispositivi domestici. Ciò potrebbe quindi riguardare la gestione della sicurezza, dell’energia, e l’intrattenimento domestico. Le tre aziende intendono invitare alla piattaforma i produttori di dispositivi, i rivenditori che operano nell’ambito dell’automazione domestica e i fornitori di servizi. Abb è uno dei maggiori gruppi ingegneristici mondiali; Bosch è uno dei primi tre fornitori globali nell’aitomotive e Cisco è leader nella fornitura di apparati di networking.