PREZZI

Apple alla guerra del cloud, dimezzate le tariffe

Cambiano i prezzi di iCloud in euro. Adesso 99 centesimi al mese per 50 GB, 9,99 euro al mese per un 1 TB

Pubblicato il 16 Set 2015

Antonio Dini

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Apple cambia passo. E soprattutto cambia tariffa. Dopo il keynote della settimana scorsa in cui sono stati annunciato i nuovi iPad Pro e la nuova Apple Tv, oltre alla nuova generazione di iPhone 6s, arrivano novità passate in sordina e relative al cloud, anzi iCloud, come lo chiama l’azienda.

Le tariffe in tutto il mondo vengono rimodulate, e per l’area euro cambiano sostanzialmente dimezzandosi. In precedenza i prezzi stabiliti da Apple erano, parte i primi 5 GB gratuiti per tutti gli utenti di iCloud: 20 GB a 0,99 euro, 200 GB a 3,99 euro; 500 GB a 9,99 euro; 1TB a 19,99 euro. Adesso diventano: 0,99 euro al mese per 50 GB, 2,99 euro per 200 GB e si arriva a 9,99 euro al mese per 1 TB. Scompare anche il taglio da 500 GB.

La mossa di Apple fa seguito da un lato alla crescente capacità che l’azienda sta accumulando grazie ai nuovi datacenter avviati negli Stati Uniti e anche al di fuori del territorio statunitense. Ma fa parte anche degli effetti della “guerra del cloud” che sta segnando fortemente il prezzo di queste tecnologie. Come ha già scritto anche in passato CorCom, il cloud consumer sta prendendo rapidamente la strada che lo porta ad avvicinare il suo prezzo a zero, a meno che non siano forniti servizi a valore aggiunto.

Come Google e Microsoft, anche Apple offre i suoi. Ad esempio il backup automatico dei dispositivi iOS, la possibilità di tenere i documenti creati dalle singole app nel cloud (in maniera da poter anche sincronizzare tra apparecchi diversi i dati) e l’archiviazione delle fotografie, per non saturare la memoria degli apparecchi come iPhone e iPad. Il risultato è che gli utenti, per poter usare questi servizi comunque gratuiti, se vogliono farlo oltre i 5 GB offerti dall’azienda a tutti i clienti, devono pagare una cifra aggiuntiva mensile.

Da notare che, rispetto a quanto succede con le telco italiane quando forniscono questo tipo di servizi, la tariffazione mensile dura effettivamente 30 giorni e non 28, come di recente accade nel nostro Paese.

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