INNOVATION DAY

Ericsson spinge sulla ricerca italiana, 100 brevetti in due anni

Il contributo dei centri di Genova, Pisa e Pagani fondamentale per lo sviluppo delle nuove tecnologie. Pane: “Risultato possibile grazie ad un ecosistema virtuoso”

Pubblicato il 17 Ott 2014

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Ericsson conta sulla ricerca italiana per crescere come azienda e al contempo per sviluppare l’ecosistema dell’innovazione nel nostro Paese. “Il contributo dei ricercatori italiani, dislocati sui centri di Genova, Pisa e Pagani, è fondamentale per lo sviluppo della tecnologia di Ericsson in Italia e nel mondo e, grazie alle loro competenze scientifiche e progettuali, contribuiscono ogni giorno a creare soluzioni altamente innovative sotto il profilo tecnologico, di compattezza, di consumo energetico e gestibilità”: lo ha detto ieri Alessandro Pane, direttore della Ricerca & Sviluppo di Ericsson in Italia, in occasione dell’edizione 2014 dell’Innovation Day di Ericsson, “Creativity in Action”. Si tratta di un appuntamento annuale dedicato alla condivisione delle eccellenze italiane in tema di sistemi di gestione avanzata delle reti IP, soluzioni per cloud e virtualizzazione delle reti, convergenza tra reti ottiche ed IP, software defined networking (SDN) e reti fotoniche.

Al Polo Tecnologico degli Erzelli di Genova, tra i maggiori centri d’innovazione nell’ambito delle reti a banda larga ultraveloci, sono stati coinvolti esperti italiani e internazionali di Ericsson in ambito R&S, che hanno avuto l’opportunità di presentare agli operatori di telecomunicazioni provenienti da tutto il mondo, le ultime innovazioni in ambito tecnologico.

“Sono quasi 100 – ha proseguito Pane – i brevetti generati dai ricercatori italiani nell’ultimo biennio. Tutto questo è frutto dell’ecosistema virtuoso dell’innovazione che Ericsson contribuisce a far crescere, fungendo da cerniera tra i maggiori centri di ricerca, le istituzioni, le imprese e le università e promuovendo la condivisione di esperienze e lo sviluppo di progetti comuni tra i vari referenti dell’innovazione nazionale”.

E l’innovazione non solo va di pari passo con la trasformazione, ma ne è uno dei principali fattori abilitanti: la diffusione delle tecnologie di comunicazione e di informazione, guidata da mobilità, broadband e cloud, sta infatti rimodellando l’industria e rivoluzionando il nostro modo di produrre, lavorare e vivere. L’ICT rappresenta uno degli elementi chiave di questa trasformazione, poiché contribuisce e contribuirà sempre più a migliorare la qualità della vita delle persone, l’efficienza di imprese e istituzioni e la società nel suo insieme.

Ericsson Innovation Day: confronto, soluzioni e innovazioni tecnologiche

Al Polo Tecnologico degli Erzelli di Genova, Ericsson ha presentato le innovazioni che stanno contribuendo alla realizzazione della Networked Society – la Società Connessa. Hanno preso parte all’evento: Nunzio Mirtillo, Amministratore Delegato di Ericsson in Italia e Presidente della Regione Mediterranea, Alessandro Pane, Direttore della Ricerca & Sviluppo di Ericsson in Italia, David Robertson, Direttore Transport & Routing di Telstra, Giorgio Metta, Direttore dell’iCub Facility all’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova, Tiziano Annulli, Direttore Marketing e Comunicazione della start-up italiana DQuid.

Oltre alle soluzioni IP & Optical, un focus importante è stato dedicato alle soluzioni di SDN & Network Management e alle tecnologie di Virtualization & Cloud.

Le soluzioni sviluppate a Genova sono state accompagnate da quelle realizzate dal centro di ricerca di Pisa focalizzato sullo sviluppo delle tecnologie fotoniche. I ricercatori di Pisa, in collaborazione con la Scuola Superiore Sant’Anna, nel 2013 hanno battuto il record mondiale di velocità su Internet, con la trasmissione di dati al ritmo di un Terabit al secondo. Presente anche le soluzioni sviluppate nella sede di Pagani (SA), altre eccellenza nel campo delle tecnologie di archiviazione dati e sistemi di commutazione digitale.

Innovation Garage

Il centro di Ricerca & Sviluppo di Ericsson a Genova permette di beneficiare di ambienti tecnologicamente avanzati, flessibili e aperti, in linea con gli standard di qualità del Gruppo in tutte le sue sedi nel mondo, ideali per promuovere lo scambio di conoscenze e competenze, la collaborazione e la generazione di nuove idee. Uno di questi spazi è l’Innovation Garage, inaugurato nel 2012 in occasione dell’apertura del Polo Tecnologico di Erzelli. Durante ll’Innovation Day sono state presentate alcune innovazioni realizzate dai dipendenti italiani di Ericsson, come ad esempio una soluzione pilota di “Smart Fishing” che combina le tecnologie di rete mobile, di posizionamento e di previsione metereologica, per aiutare la comunità di pescatori di Livorno. Attraverso questa soluzione, i pescatori potranno decidere in modo più consapevole quando e in che punti pescare nel Mar Tirreno e lavorare in modo più efficiente e più sicuro.

Due ingegneri di Pagani hanno invece immaginato come potrebbe evolvere il tradizionale servizio postale, creando un sistema di “Smart Mail”, adatto alle smart city del prossimo futuro. Grazie a questo sistema una serie di dispositivi connessi, come lo smartphone, il tablet e la cassetta della posta, potranno inviare e ricevere informazioni, rendendo il servizio estremamente efficiente e sostenibile. Alcuni possibili casi di utilizzo: il cittadino potrà ricevere una notifica sullo smartphone quando è in consegna una lettera; si potranno rifiutare le lettere a distanza, se non interessati a accettarle; si potrà cambiare il proprio indirizzo per ricevere la corrispondenza in un altro luogo; si potrà geo-localizzare l’ufficio dove giace la propria posta.

Ericsson Innovation Award 2015

All’interno di questa cornice, sono stati inoltre lanciati gli Ericsson Innovation Award 2015 (EIA), quest’anno dal tema “The future of learning”.

L’Ericsson Innovation Award è un concorso globale per studenti, con il quale Ericsson vuole entrare in contatto con i migliori talenti. Il focus di questa edizione è sull’educazione, una delle industrie che l’ICT sta contribuendo a trasformare. Gli studenti sono chiamati a ideare e presentare dei business case per immaginare il futuro dell’educazione.

Il concorso ha preso il via a livello globale il 15 ottobre e i team di progetto e i singoli studenti potranno inviare la propria idea entro il 3 dicembre 2014. I vincitori saranno annunciati ad aprile 2015 durante una cerimonia di premiazione a Stoccolma, presso la sede di Ericsson.

Oltre a un contributo economico (tre premi, per un totale di 40 mila euro), i finalisti e semifinalisti, votati da esperti Ericsson e da una giuria di utenti online avranno l’opportunità di candidarsi per un’esperienza di internship o un’opportunità lavorativa in una delle sedi di Ericsson nel mondo.

Attraverso questo concorso, Ericsson vuole dare l’opportunità ai giovani di prendere parte alla rivoluzione in atto nella società, diventandone protagonisti con la propria creatività ed innovazione. L’edizione 2014 ha visto oltre 300 team registrati, con 136 progetti presentati.

Maggiori informazioni sugli Ericsson Innovation Awards 2015 e sulla modalità di candidatura:

Ericsson, leader mondiale nella fornitura di tecnologie e servizi di comunicazione, è la guida nella realizzazione della Networked Society. La relazione consolidata di Ericsson con tutti i maggiori operatori di telecomunicazioni nel mondo consente alle persone, alle aziende e alla società, di realizzare il loro potenziale e di creare un futuro più sostenibile.

I servizi, i software e le infrastrutture di Ericsson – in particolare in ambito mobilità, broadband e cloud – permettono al settore delle telecomunicazioni e ad altre aree di mercato di aumentare l’efficienza, migliorare il proprio business e l’esperienza per l’utente e cogliere nuove opportunità.

Con oltre 110.000 dipendenti e clienti in 180 Paesi, Ericsson è in grado di unire la sua leadership tecnologica e nella fornitura di servizi con la scalabilità globale. Il Gruppo gestisce e supporta reti che connettono oltre 2,5 miliardi di abbonati. Il 40% di tutto il traffico mobile mondiale passa attraverso reti Ericsson. Grazie agli investimenti in Ricerca e Sviluppo, Ericsson garantisce alle proprie soluzioni – e ai propri clienti – un posto in prima linea nell’innovazione.

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