MEETING

Google con Chromebox for meetings va nel cloud

L’azienda di Mountain View lancia il servizio di riunioni a distanza gestito direttamente in rete e basato su Chromebox, televisore, speaker e microfoni. In vendita negli Usa a 999 dollari all’anno, supporto incluso

Pubblicato il 17 Giu 2014

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Novità negli Stati Uniti per Google: la casa di Mountain View fa un altro passo nel mondo aziendale. Ha lanciato infatti senza grandi fanfare il suo sistema di teleconferenza, entrando di fatto a fare concorrenza al settore in cui dominano alcune aziende specializzate come Polycom e numerose soluzioni di produttori di tecnologia: da Cisco fino a Microsoft con Skype per le aziende, Citrix, PGi. Un mercato ricco che però ancora non ha fatto il salto di qualità e il cui valore secondo gli analisti viene costantemente eroso dalle soluzioni consumer basate su apparecchi di classe BYOD, Bring your own devices. In azienda prima con Skype (ora di Microsoft) e adesso con WhatsApp di Facebook e FaceTime di Apple sono sempre più numerose le soluzioni di videoconferenza fai-da-te.

La Chromebox è un semplice PC low cost che in questo caso diventa un set-up-box dedicato alla conferenza da collegare alla rete che permette di abilitare i servizi cloud di Google per la teleconferenza con settaggi minimi. Alla “scatola” si possono collegare il televisore, la telecamera (da posizionare sopra il televisore stesso), speaker e microfoni ambientali, tutto in standard Usb e con qualità HD per il video. C’è anche un telecomando e una tastiera Bluetooth per le configurazioni e la gestione delle conferenze. Secondo i tecnici di Google l’elemento vincente della soluzione è duplice: da un lato la notevole semplicità di configurazione ed uso, che si muove con interfacce paragonabili a quella alle quali i consumatori sono abituati con gli apparecchi di casa. Dall’altro al prezzo: 999 dollari per gli Usa (in Italia il servizio non è ancora ufficialmente distribuito anche se si può trovare sul mercato dell’ecosistema di integratori che ruota attorno a Google) che includono anche gli apparecchi secondari e i 250 dollari di servizio assistenza e manutenzione.

La forza del prodotto di Google è che sta tutto nel cloud. Nel senso che è la nuvola realizzata dai datacenter di Google a fare da pivot per gestire tutte le comunicazioni, la messa in condivisione di documenti e il funzionamento dell’architettura. Negli Usa Google sta sperimentando anche le sue attività come compagnia telefonica, fornendo connettività via terra in fibra ottica ad altissima velocità e servizi come la videoconferenza professionale sono il tipo di servizio a valore aggiunto da poter rivendere alle aziende, semplificando la fornitura interna di servizi e riducendo drasticamente i prezzi.

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