ACQUISIZIONE VTESSE

Interoute: obiettivo Gran Bretagna

La più grande piattaforma cloud in Europa si prepara ad estendersi in Inghilterra, Scozia e Galles

Pubblicato il 03 Ott 2014

interoute-140929124045

Le nuvole digitali si fondono. Interoute Communications, l’operatore proprietario della più grande piattaforma di servizi cloud in Europa, ha annunciato di procedere all’acquisizione del gruppo Vtesse per una cifra non rivelata. Già presente in Europa, Usa e Asia, con questa mossa Interoute ha intenzione di aumentare la sua presenza nel mercato aziendale del Regno Unito, offrendo il servizio cloud, Vdc ed Enterprise Unified Ict, un portafoglio di soluzioni avanzate di computing, connettività e unified communication.

«Se si considerano – dice il Ceo di Interoute, Gareth Williams – le opzioni a disposizione delle aziende europee che intendono usare un’infrastruttura cloud flessibile e scalabile, si nota come spesso la loro scelta sia limitata a provider di cloud pubblico, i quali pensano che l’Europa possa essere servita da un unico data centre europeo connesso ad un internet pubblico. Con l’acquisizione di Vtesse, Interoute aggiunge il dodicesimo datacenter in Europa alla sua piattaforma di servizi cloud pan-europea, e oltre settemila chilometri di rete nel Regno Unito, oltre ai 60mila chilometri già attivi. Tutto ciò costituisce una piattaforma cloud distribuita, con un’elevata affidabilità e bassa latenza, messa a disposizione delle aziende che possono accedervi da qualsiasi luogo».

Il network Vtesse è tra i più estesi del Regno Unito; connette 55 datacenter e 48 tra i centri urbani dell’Inghilterra, della Scozia e del Galles. Fornisce soluzioni, in ambito metropolitano e Wan (Wide area network) ad alcune tra le più grandi società del mondo, direttamente o attraverso importanti system integrator, come Ibm, Arup, Redstone e Logicalis. Tra i clienti vi sono aziende come Loyds Tsb, Poundland, Friends Provident, Invesco, Defra e Aa, che ora avranno anche accesso all’intero portafoglio di servizi avanzati Unified Ict di Interoute.

Il datacenter di terzo livello Vtesse, situato a 25 minuti dal centro di Londra, con i suoi 2.700 metri quadri di spazio, 877 rack a cinque kilowatt di capacità, ognuno attraverso un alimentatore a cinque megawatt, è l’ambiente ideale per colocation, back-up e disaster recovery per i datacenter Interoute di London City.

«Negli ultimi anni – dice Aidan Paul, presidente e fondatore di Vtesse Vtesse ha fornito ad aziende, system integrator, carrier e operatori cloud una gamma di soluzioni erogate nel nostro datacenter e attraverso la rete presente nel Regno Unito. Divenendo parte di Interoute, potremo offrire a questi clienti l’intero portafoglio di soluzioni e la rete internazionale di Interoute, aprendo così a nuove opportunità e nuovi mercati».

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!


Argomenti


Canali

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati