Nasce Amazon Aurora, un motore di database compatibile con MySQL per Amazon Relational Database Service (RDS) che unisce la velocità e la disponibilità di database commerciali di fascia alta con la semplicità e la competitività dei database open source.
Ad annunciarlo è Amazon Web Services, la piattaforma di cloud computing di Amazon.com, durante l’AWS re:Invent di Las Vegas.
“Amazon Aurora – si legge in una nota della società – offre fino a cinque volte migliori prestazioni rispetto al tipico database MySQL, migliore disponibilità rispetto ai database commerciali o a sistemi SAN (storage area network) di fascia alta, scalabilità e sicurezza – il tutto a un decimo del costo delle offerte di database commerciale di alto livello. Senza la necessità di dover sostenere costi o impegni iniziali, i clienti possono pagare una semplice tariffa oraria per ogni istanza di database Amazon Aurora utilizzata e quest’ultima scalerà automaticamente la capacità di storage senza compromettere le prestazioni né tempi di inattività”.
“Tradizionalmente le aziende alla ricerca di una soluzione di database hanno sempre dovuto scegliere tra prestazioni e prezzo – si legge nella nota – Da una parte, i database commerciali offrono alte prestazioni ma comportano alti costi e complessità. Viceversa i database open source sono economici e facili da gestire ma spesso non sono affidabili e non raggiungono le prestazioni di quelli commerciali. Amazon Aurora è un motore di database che offre i vantaggi di entrambe le scelte: prestazioni, disponibilità e costi contenuti”.
“Amazon Aurora – conclude il comunicato – replica automaticamente i dati su diverse Availability Zone e fa un back up continuo su Amazon Simple Storage Service (Amazon S3), studiato apposta per garantire una durabilità del 99.999999999% senza impattare sulle prestazioni. Amazon Aurora è appositamente studiato per offrire più del 99.99% di disponibilità ed è in grado di riconoscere e recuperare automaticamente (in meno di 60 secondi) i principali guasti che possono avvenire in un database senza fare crash recovery e senza la necessità di ricostruire la cache del database. Amazon Aurora monitora in continuazione lo stato delle istanze e se identifica un problema, sostituisce automaticamente l’istanza danneggiata con un duplicato senza perdere alcun dato”.