strategie

Sovranità digitale, Microsoft battezza nuove soluzioni per blindare i dati in Ue



Indirizzo copiato

Dopo Aws anche la casa di Redmond affina la strategia europea. Sovereign Public Cloud, Sovereign Private Cloud e National Partner Clouds i servizi progettati per rispondere alle esigenze specifiche del mercato, tenendo conto delle normative locali e delle aspettative in materia di sicurezza. Tutte le caratteristiche e funzionalità

Pubblicato il 16 giu 2025



Satya Nadella_Microsoft AI TOUR ROMA

L’AI Tour, tappa di Amsterdam, è stata l’occasione per Satya Nadella, ceo di Microsoft, per rivelare una serie di innovazioni che segnano un passo importante nel panorama digitale europeo. La big tech statunitense ha infatti lanciato una serie di soluzioni pensate per rafforzare la sovranità digitale delle organizzazioni del Vecchio Continente, offrendo nuove opzioni per il cloud pubblico e privato. L’orientamento strategico di Microsoft punta a garantire che i dati delle aziende europee rimangano sotto il controllo della legislazione europea, dando alle istituzioni e ai cittadini una maggiore indipendenza e sicurezza.

Con questa mossa, Microsoft non solo sottolinea il suo impegno verso l’Europa, ma si inserisce anche in un dibattito più ampio, che vede la sovranità digitale al centro delle politiche tecnologiche. Questo modello, che enfatizza la possibilità di gestire in autonomia e in sicurezza i dati, è particolarmente rilevante in un contesto in cui le normative europee, come il GDPR, pongono l’accento sulla protezione dei dati personali. Microsoft, con la sua offerta, risponde così alla crescente richiesta di soluzioni che garantiscano la protezione dei dati in conformità con la legislazione locale.

Sovranità digitale: il cuore della proposta Microsoft

L’introduzione del Microsoft Sovereign Cloud rappresenta una delle novità più rilevanti emerse dal discorso di Nadella. Questa piattaforma integra diverse soluzioni di cloud, sicurezza e produttività, creando un ecosistema completo per le organizzazioni che operano in Europa. La proposta si articola in tre principali soluzioni: Sovereign Public Cloud, Sovereign Private Cloud e National Partner Clouds. Queste soluzioni sono progettate per rispondere alle esigenze specifiche del mercato europeo, tenendo conto delle normative locali e delle aspettative in materia di sicurezza.

La Sovereign Public Cloud sarà disponibile nelle attuali regioni di data center europee, con l’intenzione di garantire che i dati delle aziende restino sotto la giurisdizione europea, senza la necessità di migrazioni. Ogni flusso di lavoro verrà gestito in modo che le operazioni e l’accesso ai dati siano completamente controllati da personale europeo, con crittografia dei dati sotto il pieno controllo dei clienti. Questo approccio si rivela fondamentale per le organizzazioni che necessitano di conformità alle normative europee, come il Regolamento generale sulla protezione dei dati (Gdpr).

Microsoft Sovereign Private Cloud

Oltre alla proposta pubblica, Microsoft ha annunciato il Sovereign Private Cloud, una soluzione pensata per gestire flussi di lavoro più complessi e sensibili, come quelli legati alla collaborazione e alla comunicazione aziendale. Con questa piattaforma, i clienti avranno la possibilità di operare in un ambiente completamente controllato, senza dover rinunciare alla flessibilità offerta da Microsoft 365 e Azure. Inoltre, il Microsoft 365 Local permetterà alle organizzazioni di eseguire i software di produttività direttamente all’interno dei loro data center, migliorando ulteriormente il controllo sui dati e garantendo un livello di sicurezza più elevato.

La creazione di ambienti privati sovrani rappresenta una risposta alle esigenze di molte aziende che operano in settori regolamentati, come quelli bancari, finanziari o della sanità, dove la protezione dei dati e la conformità alle normative sono priorità assolute. Questo tipo di soluzioni consentirà alle organizzazioni di mantenere un controllo diretto sui propri flussi di lavoro sensibili, senza compromessi sulla sicurezza o sulla privacy.

National Partner Clouds: la sinergia con i partner locali

Microsoft ha anche sottolineato l’importanza della collaborazione con i partner locali, attraverso l’iniziativa National Partner Clouds. In paesi come Francia e Germania, l’azienda offrirà capacità complete di Microsoft 365 e Microsoft Azure, ma in un ambiente che sarà completamente indipendente, garantendo che l’infrastruttura resti sotto il controllo di partner locali e rispetti le normative nazionali. Questa partnership strategica non solo facilita l’adozione di soluzioni cloud sovrane, ma supporta anche la crescita e lo sviluppo di un ecosistema di partner in grado di fornire servizi specializzati e personalizzati per le esigenze delle aziende europee.

Inoltre, per agevolare l’adozione di queste soluzioni, Microsoft ha annunciato una nuova specializzazione all’interno del Microsoft AI Cloud Partner Program. Questa specializzazione permetterà alle aziende europee di identificare facilmente i partner in grado di supportare la loro transizione verso soluzioni di cloud sovrano. I partner elencati includono importanti realtà come Accenture, Capgemini, Ibm, Vodafone e Telefonica, tra gli altri. Queste collaborazioni sono destinate a rafforzare ulteriormente la posizione di Microsoft nel panorama europeo, dando alle organizzazioni gli strumenti necessari per adattarsi rapidamente a un contesto normativo in continua evoluzione.

La spinta delle big tech verso il cloud sovrano in Europa

Non è solo Microsoft a puntare sul cloud sovrano. Anche altre big tech statunitensi, come Amazon Web Services (Aws), stanno investendo in questo modello per garantire la protezione dei dati europei. Proprio in queste settimane, AWS ha lanciato una nuova iniziativa in Europa, con la creazione di una newco destinata a blindare i dati all’interno dei confini europei, rispondendo così alle preoccupazioni sollevate dalla Commissione Europea in merito al controllo dei dati sensibili da parte di entità non europee.

Questo trend evidenzia l’importanza strategica della sovranità digitale per le aziende tecnologiche che operano nel continente. La crescente attenzione verso il cloud sovrano è una risposta diretta alle normative europee e alle preoccupazioni dei consumatori riguardo al controllo dei propri dati. Allo stesso tempo, le soluzioni proposte dalle grandi aziende tech consentono alle organizzazioni di sfruttare le potenzialità del cloud, mantenendo il pieno controllo sui dati, un aspetto che sta diventando sempre più cruciale per le aziende che operano in Europa.

Sovranità digitale e banda ultralarga

Il concetto di sovranità digitale non può prescindere da una connessione stabile e veloce, che consenta alle organizzazioni di sfruttare appieno il potenziale del cloud. In questo contesto, la banda ultralarga gioca un ruolo fondamentale. Le infrastrutture di rete avanzate sono un prerequisito per garantire che le soluzioni di cloud sovrano possano essere utilizzate in modo efficace, sia per le operazioni quotidiane che per l’implementazione di applicazioni innovative. La spinta verso la banda ultralarga in Europa, infatti, è essenziale per il successo di queste nuove tecnologie. Microsoft, con le sue soluzioni, si inserisce in questo contesto, offrendo strumenti che permettono alle aziende di crescere e competere nel mercato globale, in un ambiente sicuro e conforme alle normative europee.

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
L'ANALISI
INIZIATIVE
ANALISI
PODCAST
Video&podcast
Analisi
VIDEO&PODCAST
Video & Podcast
Social
Iniziative
INNOVAZIONE
Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
COMPETENZE
Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
I PROGETTI
Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
INNOVAZIONE
Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
L'APPROFONDIMENTO
Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
IL WHITE PAPER
Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
Le proposte
Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
IL WHITE PAPER
AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
INNOVAZIONE
Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
SCENARI
Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
IL PROGETTO
Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
IL WHITE PAPER
Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
BANDA ULTRALARGA
Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
IL PROGETTO
5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
L'APPELLO
Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
EU COMPASS
Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
ECONOMIE
EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
L'APPROFONDIMENTO
La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
L'APPROFONDIMENTO
Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
L'ANNUARIO
Coesione e capacità dei territori
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
INNOVAZIONE
Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
COMPETENZE
Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
I PROGETTI
Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
INNOVAZIONE
Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
L'APPROFONDIMENTO
Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
IL WHITE PAPER
Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
Le proposte
Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
IL WHITE PAPER
AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
INNOVAZIONE
Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
SCENARI
Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
IL PROGETTO
Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
IL WHITE PAPER
Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
BANDA ULTRALARGA
Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
IL PROGETTO
5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
L'APPELLO
Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
EU COMPASS
Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
ECONOMIE
EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
L'APPROFONDIMENTO
La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
L'APPROFONDIMENTO
Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
L'ANNUARIO
Coesione e capacità dei territori
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 5