Con Application Defender app protette via cloud

Pubblicato il 10 Set 2014

HP ha presentato HP Application Defender, il primo servizio gestito di autoprotezione delle applicazioni basato su cloud che offre visibilità immediata e protezione attiva delle applicazioni in produzione contro gli attacchi.

Con l’aumentare del numero e della complessità delle applicazioni aziendali, la superficie esposta agli attacchi cresce in maniera esponenziale, rendendo le aziende ancora più vulnerabili. L’implementazione dei metodi tradizionali per la protezione delle applicazioni richiede troppo tempo e questi proteggono il software in via di sviluppo, ma non le applicazioni che girano in produzione. Inoltre, dal momento che più dell’80% delle violazioni si verificano attraverso il layer delle applicazioni, è evidente come risulti poco efficace installare una semplice difesa perimetrale per proteggere il software in produzione.

Per prevenire le aggressioni dall’interno dell’applicazione, HP Application Defender sfrutta la tecnologia di analisi del tempo di esecuzione per monitorare l’attività nell’ambiente di esecuzione, rilevando e bloccando le aggressioni in tempo reale. L’introduzione di HP Application Defender come piattaforma Software-as-a-Service permette alle imprese di qualsiasi dimensione di proteggere le proprie applicazioni da minacce avanzate senza ingenti investimenti di risorse per la sicurezza.

“Vulnerabilità come cross-site scripting e iniezioni SQL colpiscono il 53% delle applicazioni, ma finora non esisteva un modo semplice ed efficace per permettere alle applicazioni aziendali di auto-proteggersi,” ha affermato Jason Schmitt, general manager, Fortify, Enterprise Security Products, HP. “Grazie al servizio di auto-protezione delle applicazioni, il primo del suo genere, HP Application Defender semplifica la sicurezza delle applicazioni e consente alle aziende di identificare automaticamente le vulnerabilità del software e proteggersi in tempo reale, bloccando ciò che altri non riescono neppure a vedere.

Indipendentemente dal fatto che un’azienda abbia due o 2000 applicazioni, HP Application Defender si adatta per soddisfare le esigenze di sicurezza. Con un semplice processo d’installazione e una piattaforma di gestione cloud based, HP Application Defender consente ai professionisti della sicurezza, sempre in lotta con la scarsità di tempo e risorse, d’individuare e bloccare le aggressioni in maniera veloce ed efficace, senza cambiare codice o installare altri dispositivi sulla rete.

HP Application Defender permette agli utenti di gestire e riferire i dati di sicurezza in tempo reale, sfruttando dashboard interattive e alert di facile utilizzo che forniscono informazioni dettagliate sulla natura dell’attacco e sul luogo in cui si è verificata. HP Application Defender fornisce informazioni dall’interno dell’applicazione, il che aiuta gli sviluppatori a risolvere il problema in via permanente nel codice sorgente, mentre lo stesso viene risolto in maniera virtuale nell’ambiente di produzione.

“Nel 2017, il 25% delle applicazioni disporranno di funzioni di auto-protezione native, contro meno dell’1% nel 2012”, ha scritto Joseph Fieman, research vice president and Gartner fellow, Gartner Research. “Le applicazioni sono meglio protette se sono dotate di funzioni di auto-protezione native, che offrono informazioni approfondite sulla logica, la configurazione e i flussi di dati ed eventi all’interno dell’applicazione stessa.”

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati