IL PROGETTO

Con Park Tutor dimezzato l’abusivismo nei parcheggi

Il sistema di Sirti permette di abbattere sensibilmente le sanzioni nelle aree riservate ai disabili. Il Cio Marco Gaeta: “Tecnologia a sostegno della buona amministrazione”

Pubblicato il 16 Ott 2012

F.Me.

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Meno occupazione abusive dei parcheggi disabili. Sono i risultati raggiunti dal Park Tutor, il sistema realizzato da Sirti e installato lo scorso luglio a Palmi (Rc), primo comune italiano ad aver scelto questa tecnologia per garantire ai cittadini con ridotta capacità motoria la libera circolazione e la facilità negli spostamenti urbani.

“Installato da soli tre mesi – afferma soddisfatto Francesco Managò, Comandante della Polizia Locale di Palmi – il Park Tutor ha ridotto le sanzioni per occupazione abusiva dei posti per disabili di oltre il 50%, raggiungendo l’effetto di deterrenza e quindi di prevenzione del fenomeno che era quello prefissato dalla stessa amministrazione”.

Il Park Tutor si compone essenzialmente di quattro elementi: una centralina di controllo protetta contro gli atti di vandalismo che viene collocata nelle aree di sosta, un sensore interrato nelle aree da monitorare, una smart card che permette al guidatore di essere riconosciuto dal sistema ed una piattaforma web, in grado di comunicare con le aree di sosta e rilasciare le autorizzazioni a sostare. Il Park Tutor è in grado di verificare lo stato di occupazione di un’area di sosta da parte di un veicolo, riconoscere un utente abilitato alla sosta, rilasciare l’autorizzazione a sostare, segnalare alle autorità i casi di abuso, visualizzare in tempo reale lo stato dei posteggi in modalità georeferenziata, monitorare e storicizzare il tasso di utilizzo delle aree di sosta. Park Tutor è stato Testato con successo a Milano, Torino, Padova e Roma.

“In Italia i posteggi per disabili sono circa 800.000 – spiega Marco Gaeta, cio di Sirti – e quotidianamente migliaia di questi sono occupati abusivamente da cittadini che non hanno diritto alla sosta. Abbiamo investito molto per perfezionare una tecnologia in grado di risolvere questo annoso problema e, oggi, il Park Tutor si propone come alleato delle amministrazioni comunali in questa importante battaglia di civiltà”.

“Il positivo esito dei test effettuati, gli straordinari risultati ottenuti dall’installazione di Palmi e il fatto che la tecnologia sia stata tra le finaliste del premio Servizi all’utenza più intelligenti assegnato in occasione delle Giornate della Polizia Locale, testimoniano che ci stiamo muovendo nella giusta direzione – aggiunge Gaeta – Naturalmente siamo solo all’inizio, il Park Tutor ha infatti già attirato l’attenzione di numerose amministrazioni comunali e, a breve, confidiamo di poter annunciare la chiusura di importanti contratti”.

Il Park Tutor è una delle tecnologie che Sirti sta sviluppando in ambito Smart City. L’offerta in quest’ambito parte dalla gestione efficiente dell’energia attraverso le Smart Grid e include molteplici soluzioni nel campo della Infomobilità ed Ambiente, Sicurezza del territorio e del cittadino, Asset management ed inventory, Content Management, Dematerializzazione documenti e conservazione sostitutiva.

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