L'ANALISI

Covid19, il recupero dell’edilizia grazie al digitale. Fa scuola la Germania

Secondo i risultati di uno studio realizzato da Deutsche Telekom, l’adozione delle nuove tecnologie ha già permesso alle imprese di costruzioni di ottimizzare progettazione e operations, semplificare le attività amministrative e migliorare il rapporto con i clienti. Il 18% delle aziende prevede di rafforzare gli investimenti e sette su dieci non taglieranno i budget

Pubblicato il 25 Gen 2021

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Sebbene nel complesso il livello di digitalizzazione nel settore edile tedesco sia rimasto lo stesso dell’anno precedente a 52 punti su 100, i progressi nell’utilizzo delle nuove tecnologie sono tangibili. Tuttavia, c’è ancora un ampio margine di miglioramento: il 38% delle aziende del comparto ha ancorato la digitalizzazione alla propria strategia aziendale, mentre negli altri settori, il tasso è del 53%. Il 40% delle aziende sta comunque implementando almeno progetti digitali individuali, anche sulla spinta degli effetti benefici riscontrati durante l’emergenza sanitaria. A dirlo sono i risultati dello studio realizzato da Deutsche TelekomDigitalization index for Smes 2020/2021“.

Concentrarsi sulle relazioni con i clienti

Le aziende hanno compiuto progressi significativi nel relazionarsi con i clienti attraverso le piattaforme digitali. Secondo la ricerca, sempre più organizzazioni stanno lanciando servizi di consulenza tramite canali online. Con l’aiuto di strumenti digitali e configuratori (utilizzati dal 17% del campione), le imprese cercano di soddisfare con precisione le esigenze individuali dei propri clienti. Ben il 18% delle aziende offre ai propri clienti una panoramica virtuale con la digitalizzazione interna. Gli edifici e le stanze possono quindi essere visualizzati in dettaglio prima di un appuntamento in loco. Nel complesso, il settore ha migliorato le sue relazioni con i clienti a un valore indice di 51, il che significa che l’industria delle costruzioni ha guadagnato un punto rispetto all’anno precedente.

“Sta diventando sempre più importante per il successo delle società di costruzioni rispondere ai desideri individuali dei clienti con strumenti digitali”, afferma in una nota Thomas Spreitzer, responsabile delle vendite di piccole e medie imprese, vendite dei partner e marketing di Telekom Deutschland. “L’indagine mostra che il settore edile ha almeno riconosciuto la necessità di recuperare il ritardo in termini di digitalizzazione. Molti lavori possono essere trasferiti all’ufficio domestico. I migliori digitalizzatori stanno mostrando la strada quest’anno: sono più a prova di crisi e flessibili , anche quando si tratta di situazioni nuove”.

La digitalizzazione cresce sull’onda delle applicazioni verticali

Il 31% delle aziende intervistate utilizza un diario di costruzione digitale che permette di registrare tutti i dati generati durante il progetto: dalla pianificazione, struttura ed esecuzione allo stato di avanzamento della costruzione e notifiche di difetti. Le informazioni vengono archiviate digitalmente e possono essere visualizzate e consultate da tutti i partecipanti al progetto in qualsiasi momento. Il 15% delle società di costruzioni utilizza il metodo Building Information Modeling (Bim). Grazie al Bim, le simulazioni digitali sono possibili anche prima della costruzione. Gli errori di pianificazione possono essere ridotti al minimo e potenziali costi aggiuntivi identificati in una fase iniziale.

Tra i vantaggi del digitale c’è il minor impatto del coronavirus

A differenza di altri settori, l’industria edile tedesca è stata meno colpita dagli effetti generati dalla pandemia di Covid-19. D’altra parte, l’emergenza sanitaria ha promosso la digitalizzazione nel settore delle costruzioni. Il 46% delle società di costruzioni ha risposto adattando il proprio modello di business, prodotti e servizi a breve termine. Il 53% delle società di costruzioni ha spostato il lavoro negli uffici domestici a causa della pandemia. Le attività amministrative e di pianificazione possono essere svolte lontano dal cantiere. Non a caso, il 79% dei leader digitali nel settore delle costruzioni conferma di essere più resistente alle crisi perché il loro modello di business e i loro processi erano già altamente digitalizzati. Delle altre società, solo il 42% ha tratto una conclusione simile. Il 95% dei principali digitalizzatori del settore edile ha dichiarato di essere in grado di rispondere rapidamente e in modo flessibile alla crisi. In tutto il settore, solo il 39% ha risposto affermativamente a questa domanda.

Il settore punta a investire ancora nella digitalizzazione

Solo il 12% delle aziende ha dichiarato che nel 2021 è prevista una riduzione degli investimenti in progetti di digitalizzazione a causa della pandemia. Tuttavia, sette aziende su dieci prevedono di poter attuare i propri piani di investimento in progetti di digitalizzazione senza modifiche. Per promuovere i progetti digitali, il 18% delle società di costruzioni vuole persino investire di più.

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