Il mercato delle piattaforme di comunicazione come servizio (CPaaS) sta vivendo una fase di espansione senza precedenti. Secondo uno studio di Juniper Research, la domanda di soluzioni CPaaS, particolarmente nel settore retail ed e-commerce, vedrà un aumento sostanziale nei prossimi anni. Si prevede che il valore di mercato supererà i 10 miliardi di dollari entro il 2029, rispetto ai 5,8 miliardi registrati nel 2024, grazie a un forte impulso derivante dall’utilizzo sempre più diffuso di canali di messaggistica mobile per scopi promozionali e di fidelizzazione.
Questa crescita riflette un cambiamento significativo nelle modalità di interazione tra aziende e consumatori. Le piattaforme CPaaS, che in passato si concentravano prevalentemente sull’infrastruttura di messaggistica, stanno evolvendo per diventare soluzioni complete di interazione con il cliente, con l’obiettivo di supportare campagne di marketing avanzate. Le aziende, in particolare nel settore retail, necessitano di strumenti che consentano di creare esperienze interattive personalizzate, utilizzando la messaggistica multimediale per raggiungere i consumatori in modo sempre più coinvolgente ed efficace.
Indice degli argomenti
Opportunità per i venditori di CPaaS: personalizzazione e automazione
Per rispondere alla crescente domanda di soluzioni marketing innovative, Juniper Research suggerisce che i fornitori di CPaaS debbano sviluppare piattaforme capaci di gestire l’orchestrazione di campagne multimediali ricche, un aspetto cruciale per i retailer. Le campagne promozionali e i programmi di fidelizzazione basati su messaggi mobile stanno diventando sempre più sofisticati, e l’integrazione di strumenti avanzati, come agenti AI e funzionalità di pagamento, è vista come essenziale per soddisfare le esigenze in evoluzione del mercato.
Un altro aspetto cruciale del report è l’importanza di offrire soluzioni scalabili. Le piattaforme CPaaS, secondo Juniper, dovrebbero evolversi per supportare non solo le grandi aziende, ma anche i piccoli retailer, che necessitano di piattaforme che consentano loro di crescere e ampliare le proprie campagne di marketing mobile man mano che il loro business si espande. I fornitori di CPaaS che riusciranno a semplificare l’onboarding delle piattaforme e a integrare strumenti di automazione basati sull’intelligenza artificiale saranno quelli che avranno maggiori possibilità di attrarre i retailer a lungo termine.
Sam Barker, coautore della ricerca, ha sottolineato che “i fornitori di CPaaS più di successo saranno quelli che offriranno soluzioni che consentono esperienze interattive più personalizzate per i consumatori”. Le piattaforme CPaaS non si limiteranno quindi alla semplice trasmissione di messaggi, ma si trasformeranno in strumenti potenti per costruire esperienze coinvolgenti e individuali, un cambiamento che cambierà radicalmente il modo in cui i consumatori interagiscono con i brand.
Il passaggio dai messaggi sms ai canali multimediali
Una delle previsioni più significative riguardanti l’evoluzione del mercato CPaaS riguarda il passaggio dai tradizionali messaggi sms a canali multimediali più ricchi come Rcs (Rich Communication Services). Juniper Research ha identificato che i retailer saranno tra i primi a migrare il traffico di messaggi in uscita verso queste soluzioni avanzate, che offrono una gamma più ampia di funzionalità, tra cui immagini, video, e interazioni più ricche con il cliente.
Rcs rappresenta una nuova frontiera per le comunicazioni mobili, offrendo alle aziende la possibilità di creare messaggi dinamici e personalizzati che vanno ben oltre le limitazioni degli SMS tradizionali. Per i fornitori di CPaaS, questo passaggio rappresenta una grande opportunità, ma anche una sfida: sarà necessario semplificare i processi di onboarding per i retailer e integrare l’automazione tramite AI per rendere l’adozione di RCS più accessibile e conveniente.
Il ruolo dell’intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale gioca un ruolo fondamentale nell’evoluzione delle piattaforme CPaaS. Gli strumenti basati sull’AI consentono una maggiore personalizzazione delle esperienze di marketing, automatizzando compiti ripetitivi come la gestione delle campagne o la risposta a domande frequenti tramite chatbot. In questo contesto, l’adozione dell’AI non solo rende più efficienti le operazioni, ma permette anche ai retailer di offrire esperienze più fluide e personalizzate.
L’AI consente di analizzare i dati in tempo reale, ottimizzando le strategie di marketing in base alle preferenze degli utenti. Per esempio, i retailer possono sfruttare l’AI per inviare messaggi mirati che rispondono esattamente ai bisogni del consumatore, aumentando l’engagement e la probabilità di conversione. Inoltre, l’AI consente di automatizzare l’invio dei messaggi, ottimizzando la tempistica e il contenuto delle comunicazioni in base ai comportamenti degli utenti.
Con l’intelligenza artificiale che continua a evolversi, si prevede che il suo impatto sul mercato CPaaS aumenterà significativamente, migliorando l’efficienza delle piattaforme e la qualità delle interazioni con i clienti. Questo aspetto non solo è cruciale per i retailer, ma anche per tutte le aziende che desiderano rimanere competitive nel panorama eCommerce sempre più orientato al digitale.
CPaaS e la banda ultralarga: un connubio vincente
Nel contesto di questa evoluzione tecnologica, non si può fare a meno di considerare l’importanza della banda ultralarga. La crescente diffusione della fibra ottica e delle reti 5G offre una base solida per il futuro del CPaaS. Le soluzioni di comunicazione avanzate, come quelle proposte dalle piattaforme CPaaS, richiedono una connettività ad alta velocità per garantire esperienze interattive senza interruzioni. La banda ultralarga è quindi un elemento chiave per il successo di queste piattaforme, poiché consente di gestire volumi elevati di traffico dati senza compromettere la qualità del servizio.
Avere accesso a una banda ultralarga consente alle piattaforme CPaaS di offrire messaggi multimediali ricchi, con una qualità superiore, riducendo al minimo i tempi di latenza e aumentando la velocità di interazione con il cliente. Inoltre, le soluzioni basate su Rcs, che offrono una maggiore interattività rispetto agli sms, sono resi possibili solo grazie a una connessione ad alta velocità. Le aziende che operano nel settore retail e che desiderano sfruttare pienamente il potenziale delle piattaforme CPaaS dovranno essere pronte a implementare soluzioni che si integrano con le reti ultraveloci.
Le prospettive future per il mercato CPaaS
Le previsioni di Juniper Research offrono uno spunto importante per il futuro del CPaaS, non solo nel retail, ma anche in altri settori, dove la comunicazione con il cliente sta diventando sempre più centralizzata. Il passaggio alle soluzioni multimediali, l’adozione di AI per la personalizzazione e la scalabilità delle piattaforme per supportare i piccoli retailer sono elementi che definiranno il mercato nei prossimi anni.