MODELLI DI BUSINESS

Crowdsourcing, ora gli spot nei cinema nascono da una gara online tra creativi

Accordo tra Userfarm ContentCreators (produzione video) e Movie Media (vendita entertainment cinematografico): i brand potranno affidare la realizzazione delle pubblicità da proiettare nelle sale a un network internazionale di content creators in competizione su Internet

Pubblicato il 25 Set 2014

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Lo spot in crowdsourcing sbarca al cinema. D’ora in poi i brand avranno la possibilità di lanciare una gara sul web per la realizzazione del loro spot da trasmettere al cinema, utilizzando appunto i meccanismi del crowdsourcing, ovvero l’innovativo modello di business attraverso il quale un’azienda o un’istituzione affida progettazione, realizzazione o sviluppo di un progetto a un insieme di persone non organizzate precedentemente: modalità ovviamente veicolata dall’uso del web.

Il progetto è possibile grazie al raggiunto accordo di collaborazione tra Userfarm ContentCreators, principale player europeo nella produzione di video in crowdsourcing, e Movie Media, concessionaria leader in Italia per la vendita dell’entertainment cinema.

Come funziona Userfarm ContentCreators? Ha un network internazionale di filmmakers per realizzare video avvincenti e di qualità. I filmmaker si registrano alla piattaforma, le aziende lanciano una call per un video, specificando la retribuzione, parte questa sorta di gara e chi vince ottiene la commessa. A sua volta Movie Media vende spot pubblicitari nelle sale cinematografiche. Da questo sodalizio tra i due nasce la possibilità, per le aziende, di proiettare le loro immagini promozionali, scaturite dall’attività dei content creators, nei cinema.

“Con all’attivo oltre 350 progetti di video crowdsourcing, Userfarm lavora da anni a livello internazionale al fianco di leading brands con una crowd di Content Creators indipendenti sparsi in tutto il mondo che supera i 55.000 videomakers” dichiara Bruno Pellegrini, Ceo di Userfarm. “Siamo pronti a metterci alla prova con questa nuova sfida creativa insieme a Movie Media in un periodo in cui, anche nel panorama delle industrie creative italiane, il crowdsourcing inizia ad essere percepito come un vero e proprio modello innovativo e alternativo ai processi produttivi tradizionali”.

Le sale Movie Media sono un punto di incontro tra i brand e i loro consumatori, garantendo una capillare copertura su tutto il territorio nazionale. Lo spettatore è sempre più attivo e digitalizzato, ha un rapporto smart con la rete e con tutti i servizi online più evoluti, ma la sala cinematografica rimane sempre il punto dove la qualità dell’immagine e del video vedono la loro massima espressione creativa.

Aggiunge Fabrizio Menichella, presidente di Movie Media: “Da sempre attenti all’innovazione della nostra offerta commerciale, siamo molto contenti dell’avvio di questa nuova collaborazione con Userfarm, perché riteniamo che con la crescita del digitale, ci sia una grande componente del mercato pubblicitario che utilizza il video crowdsourcing quasi esclusivamente per il web e per una comunicazione virale; i brand con questa nuova offerta che ci accingiamo a presentare al mercato, potranno trovare nel cinema la loro casa accogliente, per rendere questo tipo di investimento ancora più efficace e l’effetto finale più coinvolgente e memorabile”.

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