CONSIGLIO DEI MINISTRI

Decreto maltempo, fondi per l’export digitale

Il Governo vara una serie di misure straordinarie a sostegno delle imprese delle zone alluvionate di Emilia-Romagna e Marche. Riflettori sull’uso delle piattaforme di e-commerce e sui temporary export manager con competenze digitali. Plafond da 5 milioni

Pubblicato il 23 Mag 2023

Palazzo_Chigi_-_Roma_(2010)

Via libera del governo al decreto maltempo. “Il ministero degli Affari esteri ha previsto contributi a fondo perduto per le imprese esportatrici danneggiate dall’alluvione a valere sul fondo Simest con una copertura di ulteriori 300 milioni di euro“, ha spiegato  la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in una diretta da Palazzo Chigi al termine del Cdm che ha approvatoil provvedimento. Altra iniziativa della Farnesina è “la creazione di una quota riservata di 400 milioni sul fondo dedicato all’erogazione di finanziamenti a tassi agevolati con quote a fondo perduto del 10%”, ha aggiunto Meloni.

Focus sull’internazionalizzazione

Per l’internazionalizzazione delle imprese delle zone alluvionate la Farnesina ha messo in campo un ventaglio articolato di misure straordinarie a sostegno della loro internazionalizzazione fino a esaurimento di un plafond di spesa di 5 milioni di euro.

Nello specifico, alle aziende ammesse secondo le consuete modalità di adesione alle iniziative già programmate dall’Agenzia Ice, con sedi nei Comuni riconosciuti “vittima della calamità naturale” – secondo le delibere delle Regioni Emilia-Romagna e Marche, una volta ratificate dalla Presidenza del Consiglio – verrà assicurata per un anno la possibilità di accedere a determinati servizi gratuitamente e secondo specifici criteri tra i quali la gratuità degli spazi espositivi in tutte le manifestazioni organizzate da Ice-Agenzia all’estero come fiere e mostre autonome; la partecipazione a seminari, workshop e incoming; l’uso Ice che valorizzano le aziende attraverso l’uso di piattaforme e-commerce; la possibilità di prendere parte ad un Master per l’internazionalizzazione per formare export manager in ambito orto-frutto e/o agroalimentare; la consulenza di Temporary Export Manager con competenze digitali; il supporto con azioni pubblicitarie speciali attraverso l’impiego di marketplace esteri ma anche iniziative di promozione sui mercati internazionali o nei territori interessati dall’alluvione dedicate a settori ad hoc decisi congiuntamente con le Regioni interessate.

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