IL PROGETTO

Digital & green, Intesa Sanpaolo e Cim 4.0 potenziano i servizi per pmi e distretti

Via all’accordo di collaborazione. Cappellari: “Il nostro contributo non sarà solo finanziario, bensì mirato a supportare le imprese nei percorsi di crescita e nell’accesso ai programmi europei di ricerca e innovazione”

Pubblicato il 15 Mag 2023

Enzo Lima

Industrial,Technology,Concept.,Factory,Automation.,Smart,Factory.,Industry,4.0

Intesa Sanpaolo sale a bordo del Cim 4.0 per sostenere e potenziare i servizi offerti alle pmi e ai distretti territoriali nella transizione digitale e green.

La doppia sfida digital & green

“La condivisione di percorsi e progetti tra università, enti di ricerca, imprese e startup è fondamentale nel processo di transizione green e digitale – sottolinea Stefano Cappellari, Direttore regionale Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna Intesa Sanpaolo -. Il nostro contributo al Competence Center Cim 4.0 non sarà solo finanziario, bensì mirato a supportare le imprese nei percorsi di crescita e nell’accesso ai programmi europei di ricerca ed innovazione, come già avviene con gli European digital innovation hub Expand e Artes 5.0, di cui siamo l’unico soggetto finanziario italiano partner, e attraverso i quali ci siamo già aggiudicati due importanti bandi. Il primo focalizzato su intelligenza artificiale e cybersecurity per la manifattura in Piemonte e Valle d’Aosta, il secondo, specializzato a livello nazionale nei servizi di intelligenza artificiale e robotica, rivolto ai settori salute, manifattura sostenibile, economia della rigenerazione, industria creativa e culturale”.

WHITEPAPER
La Top 5 delle minacce informatiche e come contrastarle
Cybersecurity
Network Security

“Siamo molto felici di poter avere Intesa Sanpaolo come partner del nostro Competence Center –commenta Enrico Pisino, ceo del Cim 4.0 –. Si tratta di una collaborazione che metterà a disposizione delle imprese italiane servizi e strumenti fondamentali per accelerare i processi di trasformazione digitale e green, favorendo al tempo stesso lo sviluppo di reti interconnesse tra aziende e territori, centrali per sostenere e finanziare le attività di innovazione delle pmi. Una sinergia che favorirà la digitalizzazione delle imprese, tra processi e buone pratiche a trazione 4.0 e lo sviluppo sostenibile”.

Competenze tecniche e finanziare e match fra startup e imprese

Attraverso il modello connessioni a rete adottato dal Competence Center, Intesa Sanpaolo metterà a disposizione competenze tecniche e finanziarie per l’accesso a meccanismi di finanziamento. Si avvarrà inoltre del supporto dell’Innovation Center Intesa Sanpaolo per il match tra startup e imprese mature. Promuoverà infine l’utilizzo della piattaforma Incent now, frutto della collaborazione con Deloitte, che permette di avere informazioni relative alle misure e ai bandi resi pubblici da enti istituzionali nazionali ed europei nell’ambito della pianificazione del Pnrr. Le aziende avranno la possibilità di individuare rapidamente le migliori opportunità sulla base del proprio profilo e raccogliere le informazioni utili per presentare i propri progetti di investimento concorrendo all’assegnazione dei fondi pubblici. Intesa Sanpaolo ha stanziato risorse a supporto per 410 miliardi, di cui 270 per le imprese e ha già accompagnato circa 7.000 imprese clienti nell’aggiudicazione ai bandi Pnrr.

Intelligenza artificiale e cybersecurity per la manifattura di Piemonte e Valle d’Aosta

Intesa Sanpaolo è l’unico partner bancario selezionato per l’Italia dalla Commissione Europea per i Poli europei di innovazione digitale (Edih), con il duplice compito di guidare la trasformazione digitale di imprese e pubblica amministrazione e di rendere l’Europa indipendente dai sistemi e dalle soluzioni dei paesi non membri e raggiungere la sovranità tecnologica digitale europea. Intesa Sanpaolo partecipa ad esempio all’Edih Expand che, coordinato dal Competence Center Nazionale Cim 4.0, si focalizza sull’intelligenza artificiale e la cybersecurity per la manifattura in Piemonte e Valle d’Aosta.

Il ruolo del Cim 4.0

Il Competence Center Nazionale Cim 4.0 con sede a Torino nei suoi primi 3 anni di attività ha supportato il processo di trasferimento tecnologico delle imprese italiane, ascoltando le loro esigenze e mettendo a disposizione le più evolute tecnologie 4.0 attraverso l’utilizzo di due linee pilota, una specializzata sull’additive manufacturing, l’altra sui processi di digital factory. Ha inoltre promosso attività di upskilling e reskilling in ottica 4.0 nei confronti di imprenditori, tecnici e professionisti in fase di ricollocamento, offrendo loro programmi formativi su misura attraverso il Learning Hub e percorsi di alta formazione manageriale. Ad oggi ha preparato oltre 70 Industry 4.0 Innovation Leader, che grazie alla Cim 4.0 Academy hanno ottenuto un diploma certificato dalla Scuola Master e Formazione Permanente del Politecnico di Torino. Infine, ha finanziato, attraverso la pubblicazione di bandi pubblici, progetti di innovazione per un importo superiore ai 3 milioni di euro. Oggi la sfida che vede impegnato il Competence Center è quella di sostenere la creazione di reti interconnesse tra distretti industriali e territori.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articolo 1 di 5