In che modo sono stati identificati eventuali rischi? Quali le garanzie per i consumatori? Quali le misure in termini di trasparenza anche in merito alla pubblicità online? La Commissione europea ha inviato una richiesta di informazioni ad Apple e Google ai sensi del Digital Services Act per verificare punto per punto la conformità al nuovo regime regolatorio relativamente ai rispettivi app store.
Deadline: 15 gennaio 2024
Le due aziende avranno tempo fino al il 15 gennaio 2024 per fornire chiarimenti. E sulla base della valutazione delle risposte, la Commissione Ue si riserva eventuali azioni successive incluso l’avvio ormale di un procedimento ai sensi dell’articolo 66 del Dsa.
“Ai sensi dell’articolo 74, paragrafo 2, del Dsa, la Commissione può imporre ammende per informazioni inesatte, incomplete o fuorvianti fornite in risposta a una richiesta di informazioni”, puntualizza la Commissione in una nota specificando che “la mancata risposta da parte di Apple e Google entro la scadenza potrebbe comportare l’imposizione di penalità periodiche”.
Cosa prevede il Dsa
A seguito della loro designazione come piattaforme online di grandi dimensioni, Google Play e App Store di Apple sono tenuti a rispettare il Dsa, compresa la valutazione e la mitigazione di qualsiasi rischio sistemico relativo ai loro servizi, in particolare quelli relativi alla diffusione di contenuti illegali e dannosi, qualsiasi effetto negativo sull’esercizio dei diritti fondamentali, nonché qualsiasi effetto negativo sulla sicurezza pubblica, sulla salute pubblica e sui minori.