L'OPERAZIONE

Digital360, accordo per acquisire il 75% di CryptoNet: sprint alla cybersecurity

Sul piatto 9,6 milioni. Il ceo Faggioli: “Rafforziamo le nostre competenze nel settore, con la possibilità di sfruttare importantissime sinergie con i servizi attuali”

Pubblicato il 30 Giu 2022

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Digital360 spinge sulla cybersecurity. Il Gruppo ha siglato in data odierna un accordo vincolante per l’acquisizione del 75% della società CryptoNet Labs che svolge la propria attività nel settore della realizzazione di sistemi attivi e passivi per la cybersecurity, con un’offerta che include servizi, consulenza e piattaforme tecnologiche per il monitoraggio e la difesa di dati e informazioni aziendali.

La firma arriva a pochi giorni dalla sigla due altri accordi: uno vincolante per il 51% del Gruppo Methodos e l’altro per l’acquisizione del 51% della società Del Monte & Partners Comunicazione.

CryptoNet è una realtà giovane, nata nel 2017 ed in fase di fortissima crescita, che collabora da tempo con Digital360, avendo un’offerta complementare ai servizi in ambito Cybersecurity già offerti da anni da Digital360 tramite la società controllata al 100% Partners4Innovation (P4I).

Grazie a questa acquisizione si costituisce in Digital360 un polo di servizi dedicato alla cybersecurity, con un fatturato complessivo atteso nel 2022 in questo settore di 5,5 milioni di euro con una crescita superiore al 25% rispetto al 2021, e di cui quasi la metà ricorsivi (Annual Recurrent Revenue).

“Il mercato della cybersecurity sta crescendo moltissimo in Italia, anche a seguito del forte impulso alla digitalizzazione dato dalla pandemia e dai fondi del Pnrr (Piano nazionale di Rilancio e Resilienza) e alla grande attenzione posta sul tema a livello politico e governativo (basti ricordare la recente nascita della Agenzia per la Cybersicurezza nazionale e la recente presentazione della Strategia Nazionale per la Cybersicurezza). Per questo vogliamo giocare una partita importante in questo mercato che ha anche tante implicazioni di valore per le imprese e pubbliche amministrazioni italiane – spiega Gabriele Faggioli, ceo di Digital360 – Con l’acquisizione di CryptoNet portiamo a bordo uno degli imprenditori con maggiore esperienza in Italia in questo campo, la cui visione sul futuro e sul modo di fare impresa è perfettamente allineata sia al nostro modello culturale che alla nostra strategia di rafforzare i ricavi derivanti da servizi ricorrenti ad abbonamento. Inoltre, il Gruppo rafforza così le proprie competenze nel settore della cybersecurity, con la possibilità di sfruttare grazie a CryptoNet importantissime sinergie con i servizi attuali”.

Rafforzamento dei servizi di consulenza

In particolare, con l’acquisizione di CryptoNet, Digital360 rafforza i propri servizi di consulenza più innovativi e ad abbonamento, basati su piattaforme software as-a-service (“Consultech”). Alcuni esempi di servizi ad abbonamento legati alla cybersecurity sono:

–       il “Ciso As-A-Service”, il servizio che consente ai clienti di esternalizzare a DIGITAL360, tramite il pagamento di un abbonamento annuale, il ruolo del Chief Information Security Officer e la gestione completa delle attività connesse alla sicurezza informatica;

–       l’“Application Security Managed Service”, servizio gestito che unisce una piattaforma per l’analisi statica e dinamica di applicazioni (web e mobile) per l’individuazione di vulnerabilità e la certificazione del livello sicurezza;

–       il “Bodyguard Digitale”, per presidiare, in full outsourcing, le minacce Cyber esterne, con una ricerca costante su Clear, Deep e Dark web di indicatori di esposizione a rischi.

CryptoNet ha conseguito nel 2021 ricavi per circa 2,8 milioni di euro (in crescita di oltre il 60% sull’esercizio precedente), con un Ebitda di circa 1,35 milioni di euro (Ebitda margin del 47%) e la posizione finanziaria netta era creditoria per circa 1,5 milioni di euro.

“Questa acquisizione suggella, anche su un piano formale, un percorso di collaborazione sempre più stretta, avviato ormai da tempo – aggiunge Stefano Taino, fondatore di CryptoNet Labs – per unire le forze con l’obiettivo di costruire un’offerta di Cybersecurity completa e integrata. In questo modo possiamo muoverci sia a livello direzionale-organizzativo (grazie alla componente di Digital360) sia a livello tecnologico, per dare continuità operativa alle attività di consulenza. DIGITAL360 rappresenta una realtà di riferimento nel panorama della Digital Transformation in Italia e siamo sicuri che questa integrazione porterà benefici a entrambi. I benefici si estendono anche ai nostri clienti: possono contare su un unico interlocutore che riesce a mettere in campo specializzazione elevata e multidisciplinarietà, dove le piattaforme ConsulTech automatizzate consentono una maggiore efficacia di azione e lasciano spazio al valore aggiunto rappresentato dalle nostre competenze ed esperienze”.

I dettagli dell’operazione

Il corrispettivo per la cessione del 75% delle quote è stato complessivamente fissato in 9,6 milioni di euro (cui aggiungere il 75% della Pfn alla data del 31 maggio 2022) e verrà pagato come segue:

  •  5,0 milioni di euro in denaro al closing, previsto entro il mese di luglio 2022. A tale importo verrà aggiunto il 70% dell’importo da pagare per la Pfn;
  • 2,5 milioni di euro mediante assegnazione al venditore alla data del closing di azioni ordinarie di nuova emissione di Digital360, valorizzate 4,70 euro ciascuna;
  • 2,1 milioni di euro in denaro entro 12 mesi dal closing. A tale importo verrà aggiunto il 30% dell’importo da pagare per la Pfn.

L’accordo tra le parti prevede, tra le altre pattuizioni, un coinvolgimento attivo dell’attuale socio unico e amministratore di CryptoNet, Stefano Taino, nella gestione futura della società. Taino ricoprirà il ruolo di Amministratore Delegato, all’interno di un Consiglio di Amministrazione composto da 3 membri; gli altri 2 membri saranno nominati da Digital360.

E’ stato pattuito un impegno di lock-up in capo a Stefano Taino, della durata di 3 anni, sulle azioni ricevute in pagamento del prezzo, e previsto un generale obbligo di non concorrenza per un periodo di quattro anni dal closing.

L’accordo prevede infine, a partire dal momento dell’approvazione del bilancio relativo al 31/12/2024, la possibilità per entrambe le parti di esercitare delle opzioni incrociate (Put & Call) per l’acquisto o la vendita del residuo 25% di CryptoNet, il cui prezzo sarà stabilito sulla base dell’Ebitda contabilizzato dalla società nell’esercizio 2024, oltre alla Pfn.

L’operazione verrà finanziata con l’utilizzo di linee bancarie recentemente contrattualizzate con illimity Bank.

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