I DATI PRECONSUNTIVI

Digital360 in volata: ricavi a +28% e l’Ebitda balza del 32%

I primi dati relativi alla semestrale mostrano una forte accelerazione. La componente Digital-As-A-Service segna un +50%. Il presidente Rangone: “La spinta al digitale provocata dalla pandemia e il Pnrr stanno creando molteplici opportunità di crescita. Raccogliamo i frutti del nostro posizionamento competitivo”

Pubblicato il 19 Lug 2021

corcom22

Fatturato vicino ai 16,2 milioni di euro, con una crescita di circa il 28% anno su anno, Ebitda a circa 3,7 milioni di euro, +32% rispetto a quello registrato nel primo semestre 2020 – e Ebitda Margin in salita al 23%: questi i dati preconsuntivi relativi al primo semestre 2021 di Digital360.

“Il primo semestre dell’anno è stato per noi molto positivo, sancendo l’irreversibilità di alcuni trend molto favorevoli emersi l’anno scorso – commenta il presidente Andrea Rangone -. L’accelerazione del mercato digitale indotta inequivocabilmente dall’emergenza sanitaria e la recente approvazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che stanzia moltissime risorse finanziarie per la trasformazione digitale di imprese e pubbliche amministrazioni (oltre 50 miliardi di euro), stanno creando molteplici opportunità di crescita, che pensiamo di poter sfruttare bene, grazie ad una gamma di servizi innovativi particolarmente richiesti dal mercato oggi, al nostro posizionamento competitivo distintivo ed agli asset strategici sviluppati negli ultimi anni”,

In dettaglio la crescita dei ricavi risulta ancor più rilevante se letta alla luce del fatto che un’importante e storica linea di business del Gruppo, quella relativa all’organizzazione degli eventi in presenza, non ha ancora potuto contare sulla ripresa delle attività, a causa delle restrizioni legate all’emergenza sanitaria. L’incremento avviene a sostanziale parità di perimetro di consolidamento, poiché ancora poco significativa (pari a 0,2 milioni di euro) è stata l’incidenza sui ricavi del semestre di Innovation Post, società acquisita ad inizio anno, mentre le società ServicePro e IQ Consulting, di cui sono state acquisite le quote di minoranza nel mese di maggio 2021, erano già integralmente consolidate e l’effetto positivo dell’acquisizione sarà visibile in particolare su utili e patrimonio netto del Gruppo.

Alla base di questa crescita importante vi è anche il significativo incremento dei ricavi ricorsivi annui ad abbonamento (Annual Recurrent Revenue) dei servizi denominati “Digital-As-A-Service”, che ammontano al 30 giugno 2021 a circa 7,7 milioni di euro, con una crescita di circa il 50% rispetto ai 5,1 milioni del primo semestre 2020. L’incremento avviene sia nel numero di clienti, che dai 172 dello scorso semestre raggiungono i 234 di quello appena concluso, che nel valore medio unitario complessivo.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati