IL PROTOCOLLO

E-procurement, asse Consip-Assinter in nome dell’Italia digitale

Razionalizzazione degli acquisti Ict sul territorio e messa a sistema delle buone pratiche al centro del protocollo di intesa. Focus anche su progetti di ricerca

Pubblicato il 12 Gen 2017

Federica Meta

pagamenti-161013140013

Consip e Assinter Italia insieme per l’Italia digitale. La spa del Mef e l’associazione delle in house Ict hanno sottoscritto un Protocollo d’intesa per avviare una collaborazione in relazione alle tematiche indicate nella “Strategia per la crescita digitale 2014-2020”, che traccia un percorso di digitalizzazione del Paese individuando i progetti prioritari relativi alle infrastrutture trasversali e alle piattaforme considerate abilitanti.

Obiettivo dell’accordo è quello di contribuire a razionalizzare e rendere più efficienti gli acquisti Ict sul territorio, e di dare una spinta significativa all’utilizzo delle iniziative “di sistema” valorizzando le migliori pratiche a livello territoriale, nonché raccordando e armonizzando i grandi progetti nazionali con quelli regionali, aggregando, anche a livello territoriale, la domanda pubblica di innovazione.

Con questo Protocollo, che avrà durata di tre anni, Consip e Assinter si impegnano ad incentivare lo sviluppo di indagini e ricerche sui rapporti tra azioni nazionali, società Ict in house regionali e rapporti con le imprese; e l’organizzazione di seminari o gruppi di lavoro congiunti per il supporto all’analisi delle esigenze di acquisti di beni e servizi Ict.

L’intesa va nella direzione intrapresa già da qualche anno da Assinter: meno produzione, più strategy. Le in house Ict regionali stanno abbandonando il modello tradizionale di software-house pubbliche, per assumere quello di System Integrator e promotori dell’innovazione digitale al servizio del territorio; i modelli organizzativi sono sempre più snelli e aperti al mercato, con una marcata attenzione all’esternalizzazione di servizi ed allo snellimento del nucleo operativo, a fronte di una crescente valorizzazione dell’ecosistema dell’offerta e delle competenze del territorio; stanno via via superando la visione locale, facendo rete sia tra loro e la PA che con le imprese private, promuovendo forme di partenariato, procurement innovativo.

“Una sfida complessa – ha detto più volte la presidente di Assinter, Clara fresca Fantoni – ma che dobbiamo affrontare assieme in una logica di sistema per garantire la trasformazione digitale del “sistema paese”, allineandoci alle priorità fissate a livello nazionale. Pensando da subito a nodi di specializzazione regionali”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Argomenti trattati

Approfondimenti

A
assinter
C
clara fresca fantoni
C
consip

Articolo 1 di 3