I RISULTATI FINANZIARI

Poste chiude il 2020 con performance senza precedenti: l’e-commerce chiave di volta

Per l’azienda guidata da Matteo Del Fante in volata anche il business dei pagamenti digitali e in crescita i servizi di Tlc. Paga la disruption del modello di business orientato all’innovazione tecnologica

Pubblicato il 17 Feb 2021

A.D. Poste Italiane Matteo Del Fante

Crescita da record nel business pacchi, con una performance senza precedenti nel quarto trimestre. E forte accelerazione sul fronte pagamenti digitali: Poste Italiane chiude il 2020 al rialzo in particolare nella componente “tecnologica” traendo vantaggio dalla diruption e dalla resilienza.

L’azienda guidata da Matteo Del Fante ha registrato un utile netto di 1,2 miliardi, un dividendo pari a 0,486 euro, il 5% in più sul 2019 e ricavi del quarto trimestre in crescita dell’1,4% pari a 3 miliardi.  L’Ebit nel quarto trimestre è pari a 63 milioni, in crescita del 3% (259 milioni nel 2020, in crescita del 7,3% rispetto all’esercizio 2019), supportato dall’incremento dei pagamenti digitali.

È l’e-commerce a far volare il business pacchi e distribuzione: il numero delle transazioni di e-commerce resta elevato nel 2020 e pari a 397 milioni (+58,9% rispetto all’esercizio 2019).

I ricavi da pacchi hanno più che compensato il calo della corrispondenza nel trimestre. Nel 2020 i pacchi consegnati hanno raggiunto quota 74 milioni (+43,6% rispetto all’esercizio del 2019) e 21 milioni nel trimestre (+48,8% A/A). I ricavi da pacchi, pari a 1,2 miliardi nel 2020, rappresentano ora il 38% dei ricavi complessivi di corrispondenza e pacchi (+12% rispetto al 2019).

I pagamenti digitali hanno accelerato nel quarto trimestre del 2020. Lo stock di carte Postepay Evolution ha raggiunto 7,7 milioni di unità e le transazioni e-commerce con carta sono cresciuti del 58,9% a 397 milioni, con attività in crescita sui canali digitali di Poste. Gli e-wallet nel 2020 hanno raggiunto quota 7,4 milioni (+35,9% rispetto all’esercizio 2019), grazie al maggior utilizzo della App Postepay; i servizi di telecomunicazione sono in crescita grazie alla base clienti fidelizzata.

Rilasciate, inoltre, oltre 12 milioni di identità digitali per permettere l’accesso alle piattaforme e ai servizi della Pubblica Amministrazione: PosteID (la soluzione nazionale di identità digitale di Poste Italiane) è stata adottata nel 2020 da 12,2 milioni di clienti (+197,3% rispetto al 2019), triplicando il numero registrato ad inizio anno.

“Poste Italiane ha riportato risultati solidi nel quarto trimestre, con tutti i segmenti che hanno contribuito alla progressione della redditività operativa, gettando solide basi per la crescita futura di tutte le nostre attività. I volumi dei pacchi pari ad oltre 210 milioni, sono più che raddoppiati dal 2016 e, per la prima volta, l’aumento dei ricavi da pacchi ha più che compensato il calo dei ricavi da corrispondenza, confermando i pacchi come pilastro strategico per la sostenibilità dell’attività logistica in futuro”, commenta l’Ad Del Fante. “Continuare a contribuire a una costante ripresa dalla pandemia rimane una nostra priorità, come anche preservare l’integrità finanziaria dell’azienda e la sicurezza dei nostri colleghi e clienti. Abbiamo ottenuto ottimi risultati, perseguendo le nostre priorità strategiche. Abbiamo semplificato il business retail e abbracciato il passaggio al digitale, in modo da poter servire i nostri clienti nel modo in cui vogliono essere serviti. Oggi più che mai Poste Italiane è considerata dagli italiani come l’istituzione di riferimento. Siamo pronti ad affrontare il futuro, facendo leva sui punti di forza del nostro business e supportati dalla nostra visione strategica – che si è già dimostrata capace di anticipare i principali trend”.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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