SEMESTRALE

Engineering: ricavi a +7,3% e i profitti netti balzano del 228%

Il primo semestre chiude con ricavi pari a 400,4 milioni di euro e profitti netti per 41,1 milioni. Un risultato derivante dai proventi straordinari dal take over di T-Systems

Pubblicato il 06 Ago 2013

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Il consiglio di amministrazione di Engineering Ingegneria Informatica ha approvato oggi i dati di bilancio del primo semestre 2013, che evidenziano un balzo del 7,3% dei ricavi nonostante la crisi.

La crescita dei ricavi a 400,4 milioni di euro (+7,3%) è forte sia in Italia sia, e soprattutto, all’estero. La crescita dell’Ebitda a 46,7 milioni di euro (+18,6%) porta l’Ebitda Margin al 12% rispetto al 10,8% del primo semestre 2012. L’utile netto pari a 41,1 milioni euro,in aumento del 228% rispetto ai 12,5 milioni di euro del primo semestre del 2012 risente positivamente di proventi non ricorrenti per circa 26,5 milioni di euro derivanti dall’operazione di acquisizione di T-Systems Italia (oggi Engineering.mo) che, consolidata nel perimetro dal primo maggio, ha fatto registrare ricavi per 8,7 milioni di euro con un Ebitda negativo per -0,4 milioni di euro. Al netto dei proventi straordinari legati all’operazione T-Systems, l’utile netto sarebbe comunque superiore a quello registrato nei primi sei mesi dell’anno precedente.

Il patrimonio netto raggiunge il valore di 380,5 milioni di euro, superiore alla capitalizzazione di Borsa registrata il 5 agosto 2013 che risulta essere pari a circa 367 milioni di euro.

Il backlog si attesta a circa 478,2 milioni di euro, segnando un incremento dell’8,6%. La posizione finanziaria netta passa da -39,4 milioni registrati al 31 marzo 2013 a +39 milioni di euro al 30 giugno 2013. La movimentazione di periodo è influenzata positivamente dalla cassa netta positiva di circa 55 milioni di euro di Engineering.mo e dalla riduzione del capitale circolante netto.

In relazione a questi risultati, per l’esercizio in corso si stima un valore della produzione compreso tra 810 e 830 milioni di euro e un Ebitda compreso fra 98 e 100 milioni di euro (92,6 milioni di euro raggiunti nel 2012). La previsione include i costi di integrazione di periodo di Engineering.mo.

“Siamo estremamente soddisfatti dei risultati, frutto di una precisa strategia che punta alla crescita internazionale senza rinunciare all’opportunità di consolidamento del mercato domestico, facendo leva su servizi e prodotti innovativi” ha detto il presidente Michele Cinaglia.

Il Consiglio di Amministrazione di Engineering Ingegneria Informatica ha infine approvato il progetto di fusione per incorporazione della controllata al 100% Engineering.IT nella capogruppo. La fusione, che sarà sottoposta all’approvazione dell’Assemblea degli Azionisti di Engineering, convocata in sede straordinaria per il 27 settembre 2013 (il 30 settembre in eventuale seconda convocazione), segue la normativa semplificata prevista per il controllo totalitario.

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