NETWORKED SOCIETY INDEX

Ericsson: Stoccolma città regina dell’Ict

Networked Society City Index 2013: la capitale svedese al top fra le città in grado di capacità di far leva sugli investimenti in Ict. Al secondo e terzo posto si piazzano Londra e Singapore

Pubblicato il 19 Dic 2013

Lorenzo Forlani

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E’ Stoccolma la città con il livello di maturità Ict più elevato, calcolato in termini di capacità di far leva sugli investimenti in Ict per lo sviluppo economico, sociale e ambientale. E’ il principale dato che emerge dal Networked Society City Index 2013, il report pubblicato da Ericsson che classifica annualmente le città mondiali in base al loro livello di maturità Ict.

Un progetto che ha come obiettivo, annunciato nei giorni scorsi da Nunzio Mirtillo Ad di Ericsson Italia, la realizzazione della cosiddetta Networked Society, “la società dove tutto ciò che può beneficiare di una connessione sarà connesso generando vantaggi per la società, l’economia e l’ambiente”Il report è stato sviluppato in collaborazione con Sweco, il gruppo di ingengneria e progettazione sostenibile”.

Nella classifica di quest’anno, su trentuno città analizzate, al secondo e terzo posto si piazzano Londra e Singapore. Seguono poi, nelle prime dieci città, Parigi, Copenhagen, Oslo, Hong Kong, New York, Helsinki e Tokyo.

Il fatto che la capitale svedese sia al primo posto della classifica è dovuto alla sua infrastruttura Ict ben sviluppata, un elevato tasso di penetrazione di smartphone e connessioni ad alta velocità, così come un uso avanzato della tecnologia unito a iniziative di innovazione e sviluppo che fanno leva sull’Ict come principale fattore abilitante. In questo report è stato aggiornato l’aspetto tecnologico, includendo dimensioni come il 4G, gli open data, le transazioni elettroniche ed un utilizzo più evoluto della tecnologia stessa. I risultati rafforzano ulteriormente la citata correlazione tra Ict e lo sviluppo sociale, economico e ambientale.

Patrik Regårdh, a capo del Networked Society Lab di Ericsson, ha spiegato: “L’Ict velocizza notevolmente le interazioni tra i vari attori, rendendole più intense e produttive. Il costo ridotto dello scambio di informazioni e transazioni favorisce la nascita di nuove imprese e collaborazioni. Come risultato, lo sviluppo economico di una città si rivitalizza”. Poi ha aggiunto, a proposito dell’utilità dell’Ict per le città: “L’Ict offre ai cittadini modi completamente nuovi di interagire con la propria città e il suo ambiente. La città si trasforma in una piattaforma per la collaborazione, in cui i cittadini possono condividere le informazioni e impegnarsi più attivamente nell’affrontare i problemi di ogni giorno”.

Secondo il Networked Society City Index le città nelle economie emergenti e ai primi stadi di maturità Ict potrebbero migliorare le loro prestazioni concentrandosi sullo sviluppo socio-economico e acquisire una chiara consapevolezza di come sfruttare l’Ict per lo sviluppo del settore pubblico e privato. La capacità dei cittadini di utilizzare le nuove tecnologie e di ottenere benefici diretti deve essere prioritaria per trainare lo sviluppo su larga scala e a lungo termine.

Il report, inoltre, riconosce la collaborazione tra le diverse città come un fattore sempre più importante. Ad esempio l’introduzione di modelli armonizzati di open data, al posto di sistemi o protocolli diversificati, potrebbe accelerare l’innovazione.

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