IL PREMIO

Fca: l’italiana Techedge è il fornitore Ict dell’anno

Il riconoscimento alla multinazionale che nel 2015 ha perfezionato le acquisizioni di Monocle Systems in Usa, NeoTrend in Brasile e Mashfrog in Italia. L’Ad Restuccia: “Continueremo a crescere del 30% l’anno”

Pubblicato il 28 Dic 2015

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Il premio istituito da Fca per il “Fornitore Ict dell’anno” è stato assegnato per il 2015 al Gruppo Techedge, specializzato in soluzioni tecnologiche per la gestione e il miglioramento dei processi aziendali. Fiat Chrysler Automobiles ha così riconosciuto, si legge in una nota della società Ict made in Italy, l’elevata qualità e professionalità dei servizi e delle soluzioni tecnologiche offerte Techedge.

Nel corso del 2015 Techedge ha tra l’altro perfezionato l’acquisto di Monocle Systems, player americano in tema di cloud-enablement delle soluzioni Sap, che consente al gruppo di rafforzare il proprio posizionamento sul mercato americano sia in termini di risorse che di fatturato e di disporre di una realtà specializzata nelle soluzioni, in forte espansione, in ambito Cloud e Big Data. Techedge ha anche acquistato il 100% della società italiana mashfrog (www.mashfrog.com) specializzata nelle soluzioni mobili e nei progetti di trasformazione digitale che vanta un fatturato 2015 superiore ai 9 milioni di euro e circa novanta professionisti nelle sue sedi italiane ed estere ed è un partner certificato di Google per le enterprise solutions, di Ibm per le mobile application (mobile first) e di Sap. Grazie a questa operazione Techedge potrà offrire ai suoi clienti soluzioni integrate end-to-end che vanno dalla progettazione di una app alla completa integrazione dei suoi flussi transazionali nei sistemi di back end, consolidando il proprio portafoglio clienti che annovera Enel, IGT/Lottomatica, Tivù, Prysmian, Esa, Trelleborg, Rcs e Telecom Italia. Sempre nel 2015 la società ha perfezionato in Brasile l’acquisto di NeoTrend, che vanta trenta specialisti nella tecnologia Hyperion di Oracle in ambito performance management e business intelligence. A seguito delle acquisizioni, spiega la società in una nota, Techedge conta di chiudere il 2015 con un fatturato consolidato di 116 milioni di euro, per circa la metà prodotto al di fuori dell’Italia, e una presenza internazionale diretta in ben 15 diversi mercati esteri, dato che ne fa di gran lunga il più internazionalizzato system integrator a proprietà italiana.

“Siamo soddisfatti per aver chiuso un’operazione che fa del nostro Gruppo una vera multinazionale premium, cioè con servizi professionali di elevata qualità, dell’Ict made in Italy – afferma Domenico Restuccia (nella foto), amministratore delegato di Techedge – ora siamo operativi in 15 diversi paesi con le nostre società controllate. Questa unica diversificazione internazionale ci permetterà di continuare a crescere del 30% all’anno come abbiamo fatto in media nell’ultimo decennio”.

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