LE NOMINE

Fondazione Ibm, la leadership è al femminile

Il Consiglio direttivo ha designato Alessandra Santacroce nel ruolo di presidente e Floriana Ferrara in quello di direttore. L’Ad e presidente Enrico Cereda: “Avviamo un nuovo corso nella nostra Corporate Social Responsibility”

Pubblicato il 22 Feb 2019

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Vertici al femminile per la Fondazione Ibm. Il Consiglio Direttivo ha designato Alessandra Santacroce nel ruolo di presidente e Floriana Ferrara in quello di direttore.

Floriana Ferrara, Master Inventor di Ibm, ha lavorato negli ultimi due anni a Palazzo Chigi con il team per la Trasformazione Digitale ed è leader di progetti che diffondono la passione per l’informatica tra le giovani studentesse per orientarne le scelte universitarie.

Alessandra Santacroce, manager con una lunga esperienza in aziende multinazionali, è direttore delle Relazioni Istituzionali di Ibm Italia. Rappresenta l’azienda come membro del Consiglio Generale di Anitec-Assinform e di quello di Unindustria ed è lecturer in materia di Public Affairs.

“Le nomine – spiega l’Ad e presidente di Ibm Italia Enrico Cereda, presidente e amministratore delegato di Ibm Italia – rappresentano l’avvio di un nuovo corso nella nostra Corporate Social Responsibility tra i cui obiettivi c’è anche il contributo alla crescita delle competenze digitali di cui si avverte un così forte bisogno. La leva resta quella offerta dalle tecnologie esponenziali, unico driver di sviluppo per l’innovazione che Ibm pone al servizio del Paese con il programma #AcceleraItalia”.

 Attiva dal 1991, la Fondazione mette in campo progetti dedicati alla promozione della ricerca scientifica e della formazione, all’accrescimento delle conoscenze tecnologiche, al benessere delle comunità e, infine, al sostegno del terzo settore e del volontariato.

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