Ge e Intel alleate per l’assistenza sanitaria

Pubblicato il 03 Apr 2009

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Ge (NYSE:GE) e Intel Corporation (NASDAQ: INTC) annunciano una
nuova collaborazione per lo sviluppo e la produzione di tecnologie
sanitarie “a domicilio” di ultima generazione, che aiuteranno
le persone anziane a rendersi indipendenti e consentiranno ai
pazienti cronici di poter avere l’assistenza necessaria
direttamente da casa.

L’alleanza tra GE e Intel – con lo sviluppo di Intel® Health
Guide, dispositivo per l’assistenza di pazienti in condizioni
croniche – nasce con l’obiettivo di dare risposta concreta alla
sempre più diffusa esigenza di estendere l’assistenza sanitaria
dalle sedi ospedaliere all’ambiente domestico, conseguenza
diretta del significativo aumento di persone affette da malattie
croniche e dell’aspettativa di vita sempre più elevata.

Secondo le stime, il mercato dei servizi sanitari telematici e del
monitoraggio a domicilio della salute registrerà una crescita
importante, passando dai 3 miliardi di dollari previsti per il 2009
ai 7,7 miliardi n nel 2012[1].

Nel corso della presentazione del progetto, Jeff Immelt, Chairman e
CEO di GE, e Paul Otellini, CEO di Intel, hanno annunciato un
investimento “congiunto” di oltre 250 milioni di dollari nel
corso dei prossimi cinque anni, finalizzato alla ricerca e allo
sviluppo di tecnologie sanitarie a domicilio.

Questi gli aspetti principali dell’accordo:
Alleanza globale per ricerca e sviluppo di prodotti: GE Healthcare
e Intel uniranno le rispettive competenze complementari e le ampie
risorse di ricerca per accelerare l’innovazione e la
commercializzazione di tecnologie sanitarie a domicilio di prossima
generazione. Entrambe le società prevedono inoltre di ampliare i
loro programmi di sviluppo nel settore dell’assistenza sanitaria
a domicilio e delle tecnologie per la vita indipendente a nuovi
settori, quali la prevenzione di cadute, l’assunzione regolare di
medicinali, l’apnea nel sonno, malattie cardiovascolari, diabete
e il monitoraggio del benessere personale. Le competenze
all’avanguardia di Intel nella ricerca etnografica e nello
sviluppo tecnologico, unite all’eccezionale esperienza e grande
capacità di distribuzione globale di GE in ambito di informatica
sanitaria, archivi sanitari elettronici, assistenza in casi critici
e monitoraggio passivo, rappresentano un’ottima base su cui
fondare questa unione strategica.

Accordo commerciale: GE Healthcare si occuperà di commercializzare
su tutto il mercato USA l’Intel® Health Guide. Le competenze di
GE Healthcare nella gestione delle malattie e la sua capacità di
distribuzione nel settore sanitario, contribuiranno a educare e
sensibilizzare l’opinione pubblica verso i vantaggi di questa
tecnologia innovativa, che include l’automonitoraggio dello stato
di salute da parte dei pazienti e un canale di comunicazione
diretta con gli operatori sanitari.

Immelt ha dichiarato: “Migliorare l’accesso ai servizi sanitari
e ridurrne i costi sono obiettivi fondamentali per il recupero e la
crescita economica. Riteniamo che questa partnership possa offrire
il potenziale per abbassare i costi consentendo di seguire i
pazienti al di fuori dagli ospedali e offrendo allo stesso tempo
agli operatori sanitari i dati necessari per fornire la migliore
assistenza possibile. Intel e GE condividono una visione incentrata
sull’utilizzo della tecnologia per portare assistenza sanitaria
efficace in milioni di case e migliorare la vita degli anziani e
dei pazienti con malattie croniche. Insieme possiamo offrire
prodotti innovativi per servire questo mercato in rapida
crescita”.

Otellini ha commentato: “Il dibattito odierno sull’assistenza
sanitaria è principalmente incentrato sull’integrazione della
tecnologia in misura sempre maggiore in contesti sanitari
tradizionali. Sebbene quegli investimenti siano necessari e utili a
creare un sistema sanitario più efficiente, non sono tuttavia
sufficienti a soddisfare le crescenti necessità che stanno per
investire un sistema già al punto di saturazione. La partnership
tra GE e Intel non solo aiuterà gli anziani e i malati cronici, ma
rappresenterà anche un enorme passo avanti nel trasformare il modo
in cui i servizi sanitari sono forniti”.

GE e Intel sono attualmente attive nel monitoraggio dei pazienti e
nella cura della salute a domicilio, con marchi affermati e forti
competenze di settore:

GE QuietCare è un sistema remoto di monitoraggio passivo di
attività e comportamenti per gli anziani, con funzioni di notifica
agli addetti all’assistenza su cambiamenti che possono indicare
potenziali problemi di salute o situazioni di emergenza, quali una
caduta o un nuovo disturbo di salute. È utilizzato principalmente
nelle strutture per la vita assistita in tutti gli Stati Uniti. GE
Healthcare offre anche le proprie significative capacità nello
sviluppo di prodotti per scopi quali monitoraggio di pazienti
critici, diagnostica cardiaca, assistenza respiratoria a domicilio
e informatica sanitaria, per esempio archivi sanitari elettronici e
supporto per decisioni cliniche.

Intel® Health Guide è un sistema sanitario personale completo,
che combina un dispositivo per i pazienti a domicilio con
un’interfaccia online per consentire al personale medico di
monitorare i pazienti nelle rispettive abitazioni e gestire a
livello remoto l’assistenza. Health Guide include la rilevazione
di segnali vitali, promemoria ai pazienti e strumenti di
comunicazione quali videoconferenza e notifiche. Intel apporta
anche il proprio eccellente know-how nello sviluppo di interfacce
di facile utilizzo per prodotti di alta tecnologia e strumenti per
la valutazione cognitiva e l’interazione sociale online, tutti
elementi che saranno di importanza cruciale per la progettazione di
prodotti semplici da usare per le cure a domicilio.

Entrambe le aziende hanno recentemente annunciato il proprio
coinvolgimento in programmi di ricerca sul “vivere
indipendente” e l’assistenza sanitaria a domicilio; GE
Healthcare è a capo di un consorzio di organizzazioni private e
pubbliche in un programma triennale da 5 milioni di dollari sulle
cure sanitarie a domicilio finanziato dal governo ungherese. Intel
e l’Agenzia per lo sviluppo irlandese hanno fondato un Centro
TRIL (Technology Research for Independent Living – Ricerca
tecnologica per il vivere indipendente) da 30 milioni di dollari,
per riunire i maggiori esperti accademici e di settore al fine di
condurre ricerche sulle tecnologie per il vivere indipendente.

Negli Stati Uniti, il Federal Interagency Forum on Aging-Related
Statistics (Forum Federale USA Statistiche su Invecchiamento)
prevede che entro il 2030 gli individui di età pari o superiore ai
65 anni saranno circa 71,5 milioni, pari a circa il 20% della
popolazione totale degli USA, con una crescita significativa
rispetto ai 37 milioni del 2006. Secondo i Centers for Disease
Control and Prevention (Centri per il controllo e la prevenzione
delle malattie), le malattie croniche quali malattie cardiache,
diabete e ipertensione causano la morte di più di 1,7 milioni di
americani ogni anno, e sono responsabili di 7 su 10 decessi negli
Stati Uniti.

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