HI-TECH

Google, parte la sfida degli wearable

Google mette a punto Wear, sistema operativo per smartwatch & Co. I primi a metterlo in funzione saranno Lg e Motorola. Intanto Nokia brevetta un sistema che riconosce i movimenti di occhi e mani, perfetta per occhiali hi-tech

Pubblicato il 19 Mar 2014

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Nokia pronta a dichiarare guerra ai Google Glass. L’azienda ha depositato un brevetto specifico per un nuovo sistema di controllo che passa per il riconoscimento dei movimenti degli occhi e delle mani ed elimina la necessità di premere pulsanti. Una tecnologia che, a detta degli esperti, sembra la più adatta per occhiali hi-tech come quelli a cui sta lavorando BigG.

Tutto ruota attorno al “near-to-eye display” (Ned), un sistema che si serve di due telecamere, una rivolta verso l’interno della lente e una verso l’esterno, per monitorare i movimenti degli occhi e della mano. In sostanza la prima fotocamera si occupa di tracciare questi movimenti, la seconda li traduce in input per l’interfaccia utente visualizzata sul display.

Nella documentazione depositata da Nokia si legge che si potrà spostare il cursore sullo schermo fissandolo con gli occhi e muovendo lo sguardo. I movimenti della mano serviranno poi per effettuare le selezioni. A seconda del movimento (il passaggio del palmo, un pugno e altro) si potranno compiere una serie di azioni fra cui lo zoom e il cambio delle impostazioni.

Se in effetti questa modalità d’uso sarà più o meno comoda dei pulsanti è da dimostrare, ma in entrambi i casi servirà un percorso minimo di apprendimento.

Con questa mossa Nokia sembra dunque lanciare il guanto di sfida a Google nel settore degli occhiali super-tecnologici.

Ma a sua volta il colosso del search spinge l’acceleratore per entrare nel mondo degli smartwatch. LG Electronics e Motorola hanno annunciato che cominceranno nei prossimi mesi a vendere smartwatch che girano su una nuova versione di Android, il sistema operativo di Google: versione destinata specificamente agli wearable device che si chiama Android Wear. LG ha lavorato a stretto contatto con BigG sul design dell’orologio che sarà prodotto in due modelli: smart G Watch e Moto 360. Il dispositivo sarà in grado di collegarsi con gli smartphone Android e di rispondere ai comandi in voce usando Google Now, il software di assistenza personale.

I nuovi modelli arriveranno sul mercato entro l’estate, pronti a competere con gli orologi smart di Samsung e Sony.

Dall’immagine da LG si evince un design simile al Samsung Gear di prima generazione, più snello, e allo SmartWatch 2 di Sony. Altri dettagli, promette LG, arriveranno a breve. Motorola, la cui divisione mobile è appena stata venduta da Google alla cinese Lenovo, assicura che il lancio di Moto 360 non subirà
ripercussioni a causa di questo passaggio. Il dispositivo, nelle immagini mostrate sul sito dell’azienda, è molto simile a un orologio tradizionale, con tanto di quadrante circolare e sarà disponibile con stili e modelli diversi in estate, a partire dagli Usa e poi nel resto del mondo. I prezzi di entrambi non sono noti.

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