TRIMESTRALE

Ibm, conti oltre le attese. Traina l’hybrid cloud che cresce del 14%

Nel primo quarter il fatturato ammonta a 14,2 miliardi di dollari, in salita dell’8%. Profitti operativi a 1,40 dollari per azione. La sospensione delle attività in Russia non influisce sull’outlook per il 2022

Pubblicato il 20 Apr 2022

watson-ibm-151215172729

Trimestrale positiva per Ibm, che ha registrato un aumento dei ricavi dell’8% nel primo periodo del 2022 grazie soprattutto alle buone performance dell’infrastruttura cloud ibrida. I ricavi sono stati pari a 14,2 miliardi di dollari (contro attese per 13,78 miliardi), in crescita rispetto i 13,19 miliardi del 2021. Al 31 marzo Ibm ha messo a bilancio un profitto di 733 milioni di dollari, o 81 centesimi per azione, contro i 955 milioni, o 1,06 dollari per azione, di un anno prima. I profitti dalle operazioni continuative sono aumentati a 662 milioni di dollari, dai 403 milioni dello stesso trimestre del 2021. Escludendo l’impatto di elementi come le acquisizioni e lo spinoff di Kyndryl, il profitto operativo è stato di 1,40 dollari per azione, contro attese per 1,39 dollari.

Più nello specifico, i ricavi generati dall’hybrid cloud hanno registrato un incremento del 14% a 5 miliardi. “La domanda di cloud ibrido e intelligenza artificiale ha guidato la crescita sia del software che della consulenza nel primo trimestre. Oggi siamo un’azienda più focalizzata e i nostri risultati riflettono l’esecuzione della nostra strategia”, ha commentato Arvind Krishna, presidente e amministratore delegato di Ibm. “Stiamo iniziando bene l’anno e ora vediamo una crescita dei ricavi per il 2022 nella fascia alta del nostro modello”.

Previsioni ottimistiche nonostante la crisi ucraina

Il gruppo d’altra parte conferma l’outlook anche dopo lo stop delle attività in Russia a inizio marzo, che ha rappresentato un colpo da “poche centinaia di milioni di dollari”. Ibm prevede che l’impatto della sospensione del business russo sui profitti totali dell’anno ammonterà a circa 200 milioni di dollari, secondo quanto riferito a Reuters dal direttore finanziario, James Kavanaugh. Ibm, Dell e Hpe sono i primi vendor di server nel mercato russo, e la perdita di questa voce di fatturato ha causato un danno da 300 milioni di dollari, comunque “meno di mezzo punto percentuale dei ricavi dell’anno scorso. Nel primo trimestre abbiamo continuato a rafforzare i fondamenti della nostra attività, coerentemente con il nostro modello a medio termine”, ha continuato Kavanaugh. “Siamo un’azienda in rapida crescita e più redditizia con un business mix di maggior valore, una base di ricavi ricorrenti significativa e una forte generazione di cassa”.

Anche gli analisti sono sostanzialmente d’accordo, e c’è chi parla di effetto volano: parlando con Reuters, Dan Morgan, senior portfolio manager di Synovus Trust, ha detto che “il fatto che Ibm sia arrivata con buoni numeri nonostante la crisi ucraina e i risultati negativi di Netflix dà un tono incoraggiante per le società di software e tecnologia aziendali che riferiranno la prossima settimana”.

Dopo aver chiuso in rialzo, ieri, del 2,36%, il titolo di Ibm guadagnava nell’after-hours, poco dopo la pubblicazione della trimestrale, l’1,9%, invertendo la rotta rispetto alla tendenza registrata dall’inizio dell’anno, con perdite che si aggirano intorno al 3,4%.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati