TRANSFORMATION

Innovation hub e startup: in Elis l’innovazione raddoppia

Prosegue a pieno ritmo il percorso di innovazione del centro di formazione grazie alle commesse di grandi aziende alle startup del programma Open Italy e all’Innovation Hub per nativi digitali, aziende e ricercatori guidato da Maurizio Dècina

Pubblicato il 17 Ott 2017

Innovate or die: è questo il mantra che sempre più spesso si sente nei contesti aziendali e di business. E indubbiamente, è questa la strada da seguire nei tempi in cui ogni settore o mercato può essere rapidamente soggetto a distruption per mano della digital transformation. Sulla scia di questa ondata e con l’obiettivo di guidare e ispirare la propria community di giovani, aziende, ricercatori e startup, il centro Elis di Roma accelera sulle tecnologie di frontiera con una doppia mossa celebrata da due eventi. Nella giornata di ieri, Maurizio Dècina ha presieduto il secondo incontro di advisory board del neonato Innovation Hub, il centro di innovazione dotato di appositi spazi fisici dedicati per sperimentare tecnologie innovative in ambiti come artificial intelligence & data analytics, cybersecurity, industrial IoT, blockchain, augmented reality & virtual reality. L’evento ha avuto come obiettivo la definizione da parte dei referenti delle aziende partecipanti del perimetro dei progetti di innovazione che saranno svolti nei prossimi mesi su verticals quali smart mobility & logistics, smart energy, predictive maintenance, smart agricolture e smart retail.

Nel pomeriggio della stessa giornata, si è celebrata la chiusura della prima edizione di Open Italy, programma di sales accelerator promosso da Anas per avvicinare le startup innovative alle grandi imprese.

L’iniziativa, patrocinata dal Ministero dello Sviluppo Economico, ha visto la partecipazione di 22 aziende, 32 start-up selezionate tra oltre 140 candidate e numerosi incubatori e venture capitalist che ne hanno garantito la serietà, l’affidabilità e l’attinenza alle esigenze di business delle grandi imprese. Alla presenza dei CEO delle aziende partecipanti, sono stati presentati i progetti vincitori dell’assegnazione di 10 commesse reali per un valore totale di oltre 1 milione di euro.

Queste l’elenco delle startup vincitrici e delle aziende che hanno assegnato loro le commesse: Cloud4Wi (ha ricevuto una commessa da Anas in partnership con Cisco); Sentetic ((con una commessa da ANAS in partnership con Sirti; Eudata (ha avuto una commessa da Arriva); Archon (commessa da A2A); CrismaSecurity (commessa da Terna); Cyberintuition (ha ottenuto una commessa da Telepass ed è entrata nel marketpalce di Vodafone); Pangea Formazione (ha ricevuto una commessa da Dhl); Sed Soluzioni (con una commessa da Trenitalia); Messagenius (ha ottenuto una commessa da Almaviva).

“Stimolare il processo di innovazione all’interno delle grandi aziende e agevolare la crescita di imprese emergenti, caratterizzate da voglia di fare e intraprendenza – ha detto Gianni Vittorio Armani Presidente ANAS -. Questa è stata la sfida del progetto Open Italy che, con il Consorzio ELIS ed il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico, ha realizzato un “ponte” tra Grande Azienda e Startup. A valle di un articolato processo di selezione, avviato nel febbraio di quest’anno, grandi aziende hanno assegnato dieci commesse a nove startup, ottenendo così il risultato prefissato. Abbiamo certamente puntato sull’innovazione e lasciamo un testimone ambizioso per il prossimo semestre di presidenza del Consorzio ELIS”.

Il passaggio di consegna è avvenuto tra Gianni Vittorio Armani e Maurizio Dècina che avrà il compito di guidare lo sviluppo dell’Innovation Hub. Per il presidente di Infratel: “Ci aspetta un’iniziativa sfidante. Questa mattina abbiamo avuto un’importante riunione con l’advisory board ed è stato un buon inizio, ce la metteremo tutta”.

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