La “mappa del rischio” al debutto a Milano

Pubblicato il 21 Ott 2014

In occasione di Smart City Exhibition, che si apre domani a Bologna, Microsoft Italia ed Esri Italia presentano la Mappa del Rischio, una soluzione per il Comune di Milano pensata per la mappatura e la prevenzione dei rischi connessi alla sicurezza in occasione dei grandi eventi.

Investire nelle Smart City è diventato ormai prioritario per l’Italia e, proprio in occasione dalla scorsa edizione di Smart City Exhibition, Microsoft Italia ha lanciato CityNext, un’iniziativa nata con l’intento di promuovere la diffusione delle Smart City sul territorio italiano. Attraverso le nuove tecnologie – cloud, mobile, social enterprise e big data – Microsoft e i propri partner stanno supportando le amministrazioni locali per rispondere in modo efficace alle esigenze dei cittadini e alle sfide imposte dalle crescenti dinamiche di urbanizzazione. L’obiettivo di Microsoft è quello di sostenere l’evoluzione del tessuto urbano, offrendo dispositivi e soluzioni end-to-end e dando vita a progetti capillari sul territorio per migliorare la qualità della vita delle persone e la relazione cittadini-aziende-pubblica amministrazione.

Tra i vari progetti legati a CityNext, spicca quello realizzato insieme a Esri Italia per il Comune di Milano, il cui obiettivo principale è il miglioramento della programmazione dei piani di intervento per la sicurezza del cittadino, per assicurare adeguate forme di controllo e prevenzione (presidi sul territorio, sicurezza nei parchi, etc.) e per gestire le eventuali zone a rischio della città.

Il progetto è stato sviluppato nell’ambito del programma europeo “Prevenzione, preparazione e gestione delle conseguenze in materia di terrorismo e altri rischi legati alla sicurezza” ed ha visto Microsoft e Esri Italia supportare il Comune di Milano nell’elaborazione di un modello condiviso di risk assessment, basato su una serie di indici di rischio (Associazioni a delinquere, Falsificazione, Danneggiamenti contri i beni o proprietà, Terrorismo, Criminali ambientali). A partire da questi indici è stata poi elaborata una Mappa del rischio, che identifica luoghi, strutture e aree che riportano elevate criticità relative alla sicurezza, condivisa all’interno di una rete privata aperta a tutti i soggetti coinvolti (Osservatorio Sicurezza Urbana).

La Mappa del Rischio utilizza la tecnologia Microsoft Dynamics Crm (Customer Relationship Management) che permette di organizzare e automatizzare i processi. La Piattaforma Esri permette di avere tutte le informazioni, sempre pronte all’uso, su tutti i dispositivi, in qualsiasi momento: nella gestione di una città, questo aspetto si rivela di particolare utilità, per la capacità di ricevere dati in streaming da tutti i sensori posizionati sul territorio urbano a vari scopi. Esri Italia è impegnata in numerosi progetti a supporto delle amministrazioni locali per fornire soluzioni e servizi per l’innovazione tecnologica nelle città.

Per garantire una maggiore sicurezza nelle città, inoltre, Esri e Microsoft hanno ideato un sistema che allerta la polizia municipale quando i sensori, dislocati sul territorio cittadino, rilevano qualcosa di sospetto e, sempre in tema di sicurezza, l’alleanza tra le due aziende ha portato alla definizione di uno strumento di Cybersecurity per difendersi dagli attacchi informatici.

“La tecnologia può e dev’essere sempre di più un’alleata nel percorso di evoluzione delle città intelligenti”, ha dichiarato Rita Tenan, direttore della Divisione Pubblica Amministrazione di Microsoft Italia. “Grazie a Microsoft CityNext ed alla collaborazione con i nostri partner siamo in grado di fornire soluzioni che realmente migliorano la qualità della vita dei cittadini, con un partenariato pubblico-privato che contribuisce al mantenimento della sicurezza nella città di Milano, che si appresta ad ospitare Expo”.

“La lettura geografica delle informazioni è ormai elemento imprescindibile nella pianificazione e gestione urbana, soprattutto in ottica Smart City. La storia di successo del Comune di Milano, esempio di integrazione tra Esri ArcGIS e Microsoft Dynamics CRM, è la testimonianza dell’impegno di Esri Italia, a supporto di molte amministrazioni locali, nella realizzazione di sistemi e soluzioni per la città intelligente, su tematiche strategiche come la mobilità, l’ambiente la gestione e l’accesso ai servizi comunali, lo studio dei vincoli urbanistici e delle suddivisioni catastali, la sicurezza.” Questo il commento di Paolo Osso, responsabile Marketing di Esri Italia.

“Siamo molto soddisfatti dei risultati sino ad ora ottenuti con l’ausilio delle tecnologie di Esri Italia e di Microsoft che hanno permesso di generare un sistema performante e soprattutto utile alle necessità operative e di analisi su un tema complesso e delicato come quello della sicurezza. È proprio nel supporto della gestione operativa quotidiana che si misura l’effettivo effort del sistema e il tutto sarà utilizzato anche in occasione dell’Esposizione Universale del 2015. Grazie all’integrazione tra le soluzioni Microsoft Dynamics CRM e la Piattaforma Esri, Esri Italia è riuscita a collegare tutti i sistemi direttamente con le forze dell’ordine, che fornisce al decision maker una suite conoscitiva utile a migliorare le scelte operative attraverso anche la disponibilità di cruscotti e analisi predittive. Siamo certi che la collaborazione porterà l’Amministrazione Comunale ad elevare la disponibilità strumentale e conoscitiva ad un livello sempre maggiore per rispondere alle istanze che la città richiede sia nella gestione dei Grandi Eventi sia nello svolgimento della vita quotidiana” ha commentato Bruno Monti, responsabile del Servizio SIT e Toponomastica Comune di Milano.

La tecnologia della mappa del rischio

Il sistema viene alimentato da molteplici banche dati del Comune di Milano (con update automatico), ma anche dai dati provenienti dalle Infrastrutture Critiche aderenti al progetto, con la finalità di offrire tutte le funzionalità di un cruscotto di sintesi. La Mappa del Rischio sta evolvendo verso un prodotto più completo, interoperabile, in grado di essere alimentato da ulteriori “banche dati correlate” e fornire sempre più performanti “potenzialità di analisi”. Attualmente si sta operando per collegare alla mappa questi sistemi di raccolte dati: la web Application di Verbatel che ingloba 3 sistemi di gestione (polizia locale); il sistema Integra, per la raccolta delle “notizie di reato”; il sistema Relazioni di Servizio, per la raccolta delle “relazioni di servizio”; il sistema Gest Inc, relativo agli incidenti stradali; il Crmdi Ambrogio (Direzione centrale sistemi informativi e Agenda digitale), sistema alimentato dai Vigili di Quartiere, che inseriscono i dati in tempo reale con palmari gps; indicatori Istat: viene rappresentato attraverso un widget apposito, che mostra su mappa le aree omogenee colorate (render) con la scala cromatica prevista in fase di pubblicazione del servizio.

In coordinamento con la Prefettura di Milano, verrà implementato all’interno del visore della Mappa del Rischio, anche il modulo di visualizzazione delle Telecamere in diretta streaming.

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