L’Ict piemontese vola all’estero

Pubblicato il 07 Lug 2009

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850 contatti tra aziende piemontesi e operatori stranieri in 2
anni, con risultati concreti in termini di business: oltre 30
accordi raggiunti per un valore economico di quasi 1 milione di
euro (in un settore dove i costi di fornitura sono contenuti). Sono
alcuni numeri di Think Up, il progetto dedicato allo sviluppo
internazionale del comparto Ict piemontese, promosso dalla Camera
di commercio di Torino, con il supporto della Regione Piemonte e
tre partner tecnici: Centro Estero per l’Internazionalizzazione,
Fondazione Torino Wireless e CSI-Piemonte.

Il 15 luglio, su www.ict.to.camcom.it, si chiudono  le candidature
per essere selezionati tra le 90 aziende che parteciperanno al 3°
anno. Know-how tecnico, qualità aziendale, predisposizione
all’internazionalizzazione, potenzialità delle risorse umane
sono tra i principali criteri di valutazione.

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