COLLABORATION

Microsoft insegue Zoom e Meet: su Teams in chat fino a 250 persone

Redmond alza il numero di utenti che possono partecipare simultaneamente alle videocall. Il ceo Nadella: “Beneficio tangibile sui nostri conti”

Pubblicato il 07 Mag 2020

Antonio Dini

nadella-microsoft-151007132753

Microsoft alza il numero massimo di partecipanti alle chat video sul suo Teams portandolo a 250 persone dal precedente limite di 100 persone. È la corsa delle applicazioni per videoconferenze, che stanno vivendo il loro momento d’oro per via della pandemia: smart working e didattica a distanza.

Microsoft ha fatto sapere che sta per alzare il numero massimo dei partecipanti perché «a volte è necessario avviare una chat per un grande progetto con un gruppo numeroso, o organizzare una discussione ad hoc con il personale durante un evento».

Per questo, ha spiegato Microsoft, «le chat di gruppo saranno in grado di ospitare fino a 250 utenti». La novità, attesa nel corso di questo mese, mira a rendere Microsoft Teams più competitiva con rivali come Google Meet, che ha temporaneamente alzato a 250, per tutti gli utenti, il numero massimo di partecipanti, e Zoom, su cui le videochiamate arrivano anche a mille utenti nella versione a pagamento per aziende.

Adesso Microsoft Teams conta 75 milioni di utenti giornalieri, ha reso noto l’azienda la scorsa settimana. A confronto, Google Meet ha 100 milioni di utenti quotidiani e Zoom ne conta 300 milioni, secondo quanto riferito recentemente dalle due società.

Ci sono però anche altri benefici in arrivo per gli abbonati a pagamento di Teams: potranno pianificare e registrare tutti i tipi di videochiamata o di telefonata. Inoltre, lo spazio di archiviazione per ogni utente è di un terabyte. La versione gratuita del servizio offre uno spazio massimo di un gigabyte per l’archiviazione dei dati di ciascun utente e 10 gigabyte di spazio condiviso.

Secondo il ceo di Microsoft, Satya Nadella, Teams ha sicuramente aiutato a far crescere le aspettative di fatturato e utili per il quarto trimestre dell’anno fiscale 2020. Con il lockdown a seguito della pandemia e il conseguente bisogno per moltissime aziende e istituzioni, dalle scuole alle pubbliche amministrazioni locali, la richiesta di utilizzo di Teams è letteralmente esplosa, ha detto Nadella, che è convinto che questo abbia portato benefici tangibili all’azienda.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati