Microsoft batte le attese degli analisti e nel terzo trimestre mette a segno ricavi in aumento del 16% rispetto allo stesso periodo 2012 e utili cresciuti del 17%. Un segno positivo considerato che quelli pubblicati ieri sono i primi conti dopo l’annuncio, a settembre, delle profonda ristrutturazione del gruppo che ha appena comprato la divisione di telefonia di Nokia e si prepara a sfidare Apple e Samsung proprio nel campo dei dispositivi mobile.
Il colosso di Redmond ha chiuso i primi tre mesi dell’anno fiscale 2014, terminato il 30 settembre scorso, con un fatturato di 18,53 miliardi di dollari, un balzo in avanti del 16% rispetto ai 16,01 miliardi dello stesso periodo dell’anno passato.
In crescita anche il margine lordo, arrivato a 13,42 miliardi dagli 11,84 miliardi del quarter 2012. Bene l’utile operativo, salito a 6,33 miliardi dai precedenti 5,31 miliardi. Altrettanto bene l’utile netto, a quota 5,24 miliardi e 0,62 centesimi di utile per azione, contro i 4,47 miliardi o 0,53 centesimi di utile per azione dello stesso periodo 2012.
Il segmento Devices and Consumer di Microsoft è cresciuto del 4% fino a raggiungere i 7,46 miliardi di dollari. In declino del 7% le vendite di licenze ai produttori di terze parti. Invece le vendite del tablet Surface sono più che raddoppiate rispetto al trimestre precedente (hanno raggiunto i 400 milioni di dollari), con la versione da 32 GB di Surface RT a fare la parte del leone.
l fatturato della divisione Commercial Licensing è stato pari a 9,59 miliardi (+7%), con un margine di 8,80 miliardi (+8%). SharePoint, Exchange e Lync fanno tutti passi avanti in doppia cifra, e il fatturato dovuto alle licenze pluriennali è salito dell’8%. Alla voce Commercial Other troviamo un fatturato di 1,603 miliardi (+28%) e un margine di 275 milioni (+161%). Le vendite in ambito cloud sono cresciute del 103% grazie a Office 365 e Azure.
L’azienda, che ha portato a termine ristrutturazione interna, è impegnata in una lotta senza quartiere con competitor quali Apple, Google e Facebook. In questi mesi è anche alla ricerca di nuovo amministratore delegato che, entro un anno, assuma il posto lasciato da Steve Ballmer. Negli ultimi giorni sono circolati vari nomi, ma ancora non è emerso niente di certo.
Il fatturato nei prodotti al consumo, che comprende pc, i tablet Surface e la console di videogiochi Xbox, è lievitato del 4,2 per cento. Microsoft sta cercando di recuperare ritardi nella tecnologia mobile, quella di tablet e smartphone, ma qui mostra ancora debolezza. Il punto di forza nell’ultimo trimestre è stato piuttosto quello dei servizi per la aziende, dove il giro d’affari è salito del 9,8 per cento.
Nell’attesa dei conti, arrivati a mercati chiusi, il titolo di Microsoft aveva registrato un -0,12%, a 33,72 dollari. Nell’after-hours ha festeggiato il risultato con guadagni che hanno superato il 6%.