LE INIZIATIVE AL VIA

Open innovation, la Puglia si dà una legge. Delli Noci: “Puntiamo alla crescita economica e occupazionale”

“Misure di promozione in materia di Innovazione aperta” il titolo del provvedimento approvato dalla giunta regionale. In cantiere un’Agenda strategica triennale, una Piattaforma digitale dell’innovazione e la creazione di Hub territoriali destinati ad accogliere attività ad alta tecnologia anche sotto forma di experience center. Intanto Bari accende i riflettori sull’intelligenza artificiale al femminile con un bootcamp della durata di tre giorni

Pubblicato il 18 Mar 2024

Alessandro Delle Noci

Incentivare lo sviluppo dell’open innovation in Puglia, favorire lo scambio di flussi di conoscenza tra gli attori dei processi produttivi e della ricerca e quindi agevolare e stimolare, anche attraverso il coinvolgimento delle agenzie strategiche regionali e delle società in house, l’incontro tra la domanda di innovazione e l’offerta innovativa.

Con questi obiettivi la giunta regionale pugliese ha approvato lo schema di Disegno di Legge relativo alle “Misure di promozione in materia di Innovazione aperta”. Con i suoi 9 articoli, il provvedimento promuove la collaborazione tra le imprese e l’ambiente esterno, in particolar modo startup, università, organismi di ricerca e altre istituzioni, al fine di determinare sinergie tali da accelerare e migliorare i processi produttivi.

Rafforzare l’ecosistema dell’innovazione

“La Puglia ha già dimostrato di essere un hub dell’innovazione – dichiara l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – una regione con un forte ecosistema dell’innovazione composto dai suoi atenei, dalle imprese, dai distretti tecnologici, dai centri di ricerca, che dialogano costantemente e collaborano ottenendo risultati importanti. Questa legge ha due obiettivi precisi: da una parte rafforzare e ampliare quell’ecosistema favorendo l’inclusione in questo circuito virtuoso e in questo scambio di conoscenze e competenze di nuovi attori, dall’altra favorire l’incontro e la contaminazione tra mondo della ricerca e mondo dell’industria a supporto della crescita economica e occupazionale del territorio. Tutto questo è in linea con una serie di misure regionali che vanno in questa direzione, ma anche e soprattutto con la strategia regionale di sviluppo “Mareasinistra” finalizzata ad attrarre i migliori talenti creativi e tecnologici a livello internazionale, con l’obiettivo principale di attrarre studenti, nomadi digitali, startuppers, pugliesi di ritorno, nuovi investitori, top scientist e artisti in settori altamente innovativi”.

Un luogo di incontro fra domanda di innovazione e soluzioni IT

Tra le azioni previste dalla legge, l’Agenda strategica triennale in materia di innovazione aperta, che individua gli ambiti e le priorità dell’intervento regionale per favorirne la diffusione sul territorio pugliese e la piattaforma digitale dell’innovazione, uno strumento online finalizzato ad agevolare e stimolare le relazioni tra tutti gli attori dei processi di innovazione (imprese, università e centri di ricerca, Its, pubbliche amministrazioni, terzo settore, cittadini e ogni altro portatore di interesse) che intendano avere un ruolo attivo nelle politiche di ricerca e sviluppo di processi e prodotti. La piattaforma sarà un luogo di incontro tra domanda di innovazione espressa da grandi imprese, pubblica amministrazione e altre istituzioni o organizzazioni e soluzioni provenienti da innovatori, piccole e medie imprese, startup e spin-off; vetrina di proposte di innovazione, nuovi prodotti e servizi innovativi provenienti dall’ecosistema; ambiente per lavoro cooperativo, supporto a progetti di ricerca e innovazione e alla gestione di gruppi di lavoro.

In arrivo hub territoriali

Si prevede altresì l’istituzione di hub territoriali dell’open innovation, centri per l’innovazione destinati ad accogliere attività ad alta tecnologia, anche sotto forma di “experience center”, con l’obiettivo di promuovere la conoscenza e il trasferimento tecnologico al sistema produttivo, attraverso la creazione di laboratori di fabbricazione digitale, di percorsi di incubazione e di altri servizi a supporto dello sviluppo di idee imprenditoriali.

Al fine di accelerare i processi di innovazione attraverso il dialogo e la collaborazione tra tutti i portatori di interesse, la legge prevede anche la creazione di avvisi aperti, rivolti a startup, Mpmi, associazioni, professionisti o anche singoli individui, per promuovere idee e soluzioni innovative in specifici settori di mercato.

Nasce il bootcap al femminile sull’AI

Intanto nasce a Bari il primo bootcamp completamente al femminile per avvicinare le donne all’intelligenza artificiale: Puglia Women AI. Per un intero fine settimana, il 22, 23 e 24 marzo, le partecipanti potranno imparare a sfruttare al massimo le intelligenze artificiali generative come ChatGpt, ormai competenza imprescindibile in qualsiasi ambito. L’evento è realizzato da Puglia Women Lead, che dopo il successo dello scorso anno di Puglia Women Code, il primo bootcamp di programmazione web al femminile, torna ad avvicinare donne di qualsiasi età e formazione alla tecnologia, e connettere le partecipanti con aziende che operano in ambito tecnologico e digitale. Durante l’evento di formazione, le partecipanti potranno apprendere nozioni di base e applicarle a progetti che verranno premiati alla fine dell’evento, lavorando in team, seguite da professionisti esperti.

“Perché partecipare a Puglia Women AI? – si legge nel comunicato – Perché l’IA è una tecnologia rivoluzionaria, cruciale per crescere professionalmente in ogni ambito. Perché tutte le partecipanti avranno la possibilità di ascoltare e trarre ispirazione da donne e uomini che racconteranno i loro percorsi nel mondo del lavoro e del digitale. Ma soprattutto, perché potranno entrare in contatto con aziende virtuose che cercano talenti in Puglia“. Pirelli è il Main Sponsor dell’evento. Fincons Group, Intelligo, ITS Apulia Digital Maker, Intesa Sanpaolo e Gruppo Master supportano il bootcamp come sponsor. L’iniziativa è organizzata con il patrocinio di: Regione Puglia, Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Politecnico di Bari, Confindustria Giovani Bari e Bat e Distretto Produttivo dell’Informatica.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Social
Analisi
Video
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati