L'OPERAZIONE

Oracle si espande nell’e-health e compra Cerner: deal da 28 miliardi

Il gruppo fondato da Larry Ellison acquisirà la società specializzata nei sistemi di gestione delle cartelle cliniche elettroniche. ll closing entro la fine del 2022

Pubblicato il 21 Dic 2021

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Oracle acquisterà Cerner, società specializzata nei sistemi di gestione delle cartelle cliniche elettroniche, pagando in contanti 95 dollari ad azione (circa 28,3 miliardi di dollari come valore complessivo). L’accordo, che dovrebbe concludersi nell’anno solare 2022, potrebbe aiutare Oracle a rafforzare la sua presenza nell’healthcare portando grandi quantità di dati sanitari ai suoi servizi cloud.

L’operazione nello scenario globale

L’acquisizione è la più grande di sempre per Oracle, che attualmente ha una capitalizzazione di mercato di circa 264 miliardi di dollari, e arriva in mezzo a un’ondata globale di fusioni e attività di merger. Secondo un rapporto citato da Reuters, il valore delle operazioni di acquisizione a livello mondiale ha superato i 5 trilioni di dollari per la prima volta nel corso 2021, trainate proprio dal fermento nei settori della tecnologia e dell’assistenza sanitaria.

L’annuncio ufficiale è arrivato dopo le indiscrezioni del Wall Street Journal, che già venerdì aveva dato in esclusiva la notizia delle trattative avanzate tra le due società. Cerner, società di Kansas City, sviluppa software che ospedali e medici usano per archiviare e analizzare i dati sanitari dei pazienti.

Con la divulgazione dell’indiscrezione, venerdì il titolo del gruppo ha chiuso in netto rialzo a 89,77 dollari. Oggi, Cerner guadagna lo 0,9% mentre Oracle perde il 2,6%, dopo aver ceduto venerdì il 6,3%. Il colosso fondato da Larry Ellison ha in ogni caso comunicato che l’acquisizione aumenterà immediatamente gli utili della società su base non Gaap nel primo anno fiscale completo dopo la chiusura. Più nello specifico, Oracle si aspetta che Cerner sia “un enorme motore aggiuntivo di crescita dei ricavi per gli anni a venire”.

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