ACCORDO ANTI-CONTRAFFAZIONE

Petizione anti-Acta, semaforo verde dal Parlamento Ue

La Commissione Petizioni accoglie in tempo record la richiesta per il blocco dell’accordo anti-contraffazione

Pubblicato il 20 Mar 2012

M.S.

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La petizione per il blocco dell’Acta (Accordo internazionale anticontraffazione) sottoscritta da 2,4 milioni di europei è stata ritenuta ricevibile in via urgente dalla commissione parlamentare responsabile. Lo ha reso noto il Parlamento europeo. La commissione petizioni, presieduta dall’eurodeputata Erminia Mazzoni (Pdl), ha impiegato meno di un mese ad accogliere la richiesta abbreviando un processo che di solito dura il doppio.
L’obiettivo e’ accelerare il dibattito parlamentare su Acta.
Il primo confronto sul controverso documento deve avvenire in commissione commercio internazionale: la prossima seduta e’ stata fissata per il 27 marzo. Nella petizione i ricorrenti sottolineano che l’accordo e’ stato negoziato ‘in segreto da un piccolo numero di Paesi ricchi e poteri aziendali e istituirebbe un’intesa anticontraffazione che permetterebbe a chi ha interessi privati di sorvegliare tutte le nostre attivita’ online’

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