L’APPELLO

Pirateria audio-video, Fapav: “Nuova legge proceda speditamente”

Il presidente Federico Bagnoli Rossi all’assemblea annuale: “Nel 2023 ci attendono nuove importanti sfide e novità, soprattutto sul fronte istituzionale: sarà una stagione cruciale per la lotta agli illeciti”. Entrano nella federazione I Wonder, Mplc Italia e Titanus. Ok del Senato al disegno di legge

Pubblicato il 16 Dic 2022

Federico Bagnoli Rossi

“Nel 2023 ci attendono nuove importanti sfide e novità, soprattutto sul fronte istituzionale con l’apertura di una vera e propria nuova cruciale stagione nella lotta alla pirateria audiovisiva. Innanzitutto le attuazioni della Direttiva Copyright e del Digital Services Act, dove ci auguriamo Agcom possa avere un ruolo in tal senso, e poi la proposta di legge antipirateria, depositata alla Camera dei Deputati e che è necessario possa seguire il suo iter speditamente, oltre alle recenti proposte di modifica al Regolamento dell’Autorità”. Lo ha detto Federico Bagnoli Rossi, presidente di Fapav, la Federazione per la Tutela delle Industrie dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali, durante il suo intervento all’assemblea annuale.

I nuovi ingressi in Fapav

“Dopo i recenti e importanti ingressi di Nuovoimaie e Siae – prosegue Bagnoli Rossi – sono lieto di dare il benvenuto in Federazione ad I Wonder, Mplc Italia e Titanus, che ringrazio per la loro adesione, e, al contempo, preannuncio altri nuovi importanti ingressi che verranno ufficializzati nelle prossime settimane”.

L’attività del 2022

Nell’arco dell’anno che sta per concludersi, nel quale la federazione ha cambiato denominazione e ampliato il proprio raggio d’azione al mondo dello sport, Fapav ha bloccato 370 siti tramite il regolamento Agcom, “uno strumento fondamentale per il contrasto alla pirateria che ci auguriamo possa crescere sempre di più. Accogliamo con favore la notizia delle proposte di modifiche al Regolamento Agcom. È necessario intervenire tempestivamente ed entro 30 minuti per quanto riguarda la trasmissione illecita dei contenuti live. Auspichiamo pertanto che tale misura possa essere implementata così da rendere il Regolamento ancora più forte e al passo con le evoluzioni della pirateria, fenomeno che affligge fortemente le industrie dei contenuti audiovisivi”.

I progetti educational e di approfondimento

Il 2022 ha visto la Federazione impegnata anche sul fronte della comunicazione, con gli “Stati Generali della lotta alla pirateria” e la presentazione dei nuovi dati Fapav/Ipsos, oltre all’organizzazione di momenti di confronto e approfondimento. È stato inoltre l’anno del decennale del progetto educational “Rispettiamo la creatività”, sostenuto da Afi Fapav, Mpa, Nuovoimaie, Siae e Univideo, e promosso da ScuolAttiva, che ha visto la distribuzione di oltre 6.300 kit in più di 1.500 scuole coinvolgendo 160.000 studenti in tutta Italia.

Il sostegno all’attività delle forze dell’ordine

Fapav, si legge in una nota della federazione, ha sostenuto le operazioni condotte dalle Forze dell’Ordine, con la Guardia di Finanza e la Polizia Postale e delle Comunicazioni che sono state premiate in occasione dell’ultima edizione delle Giornate Professionali di Cinema di Sorrento, “per il loro profondo impegno e i risultati conseguiti a contrasto di un fenomeno criminale che danneggia l’intera industria audiovisiva”.

Le attività previste per il 2023

Tra le principali iniziative di Fapav per il 2023 c’è quella di continuare e innovare il percorso di “FApav Next”: “Un progetto che guarda al futuro della Federazione e che ha simbolicamente preso il via in occasione della precedente Assemblea con la nuova denominazione e le modifiche statutarie della Fapav – spiega Bagnoli Rossi – Stiamo lavorando assiduamente per rafforzare la struttura, implementare tecnologia ed azioni sinergiche e proseguire con le nostre attività di comunicazione”.

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