LA TRIMESTRALE

Poste: pagamenti digitali e business Tlc spingono i ricavi

Il gruppo guidato da Matteo Del Fante mette a segno risultati positivi trainati dalla crescita delle aree più innovative. Frenata dei volumi e-commerce dopo il boom della pandemia ma l’aumento delle tariffe fa balzare le performance

Pubblicato il 12 Mag 2022

Poste Italiane mette a segno una trimestrale caratterizzata da risultati positivi, grazie anche alla crescita delle attività sul fronte dei pagamenti e delle Tlc. I ricavi del primo quarter del 2022 sono pari a 3 miliardi di euro (+1,4% rispetto allo stesso periodo del 2021), mentre l‘utile netto fa segnare un +10,6% a 495 milioni. Il risultato operativo è pari all’11,8%, attestandosi a 694 milioni, con contributi positivi dai servizi assicurativi, finanziari e come accennato da pagamenti e mobile, che raggiungono i 231 milioni di euro (+20,2%).

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Focus sulle aree di business innovative

In particolare, nel settore Pagamenti e Mobile, la crescita a doppia cifra dell’Ebit è stata determinata dalla capacità di valorizzare i trend positivi del mercato, come testimoniato dai 2 miliardi di transazioni gestite nel 2021 e oltre mezzo miliardo nel primo trimestre dell’anno. Poste sottolinea la capacità del segmento di crescere “ben al di sopra della media di mercato, confermando il ruolo svolto da PostePay come leader nel mercato in rapida crescita ed evoluzione dei pagamenti digitali in Italia”. I pagamenti con carta sono cresciuti nel primo trimestre del 2022 del 18,4%, anno su anno a 120 milioni di euro grazie a maggiori transazioni, sia sul canale fisico che su quello digitale, e al continuo spostamento verso le carte Evolution che presentano margini ricorrenti più elevati, con lo stock totale alla fine di marzo pari a 8,6 milioni di carte (+8,1% su base annua).

Le transazioni ecommerce hanno continuato nel loro percorso di crescita nei primi tre mesi dell’anno, attestandosi a 140,2 milioni da 123,3 milioni, in crescita del 13,7% su base annua nel primo trimestre del 2022.

Gli altri pagamenti sono aumentati nel primo trimestre del 2022 del 106,2%, su base annua, a 35 milioni di euro, principalmente grazie alle operazioni di pagamento gestite direttamente da PostePay in qualità di Payment Service Provider, mitigando in tal modo la progressiva riduzione dei bollettini.

I ricavi da servizi Telco sono aumentati nel primo trimestre del 2022 del 3,4%, su base annua, a 77 milioni, facendo leva su una base clienti fedele di 4,9 milioni di utenti, nuovi clienti dell’offerta fibra e un tasso di abbandono molto basso.

PosteId è stata ora adottata nel primo trimestre del 2022 da 22,4 milioni di clienti (+5,7% rispetto al livello raggiunto alla fine dell’esercizio 2021).

Il Risultato operativo risulta in crescita nel primo trimestre dell’11,9% e pari a 78 milioni di euro, beneficiando anche del nuovo contratto di fornitura di rete per servizi di telefonia mobile, ora attivo e funzionante, e includendo allo stesso tempo oneri per 2 milioni relativi all’avviamento del nuovo business dell’energia.

Le performance sui pacchi e-commerce

Nel primo trimestre del 2022 i volumi dei pacchi sono diminuiti del 13% su base annua a 57 milioni di unità, influenzati dal confronto con un forte primo trimestre del 2021, sostenuto dal boom dell’ecommerce relativo alle restrizioni sugli spostamenti.

Le tariffe dei pacchi sono aumentate, con il B2c che registra un miglioramento del 7% rispetto al primo trimestre del 2021, grazie a un mix più favorevole nella base clienti.

Nel primo trimestre del 2022 sono stati gestiti circa un milione di pacchi al giorno, con i postini che hanno consegnato 15 milioni di pacchi, registrando una riduzione del 27,0% rispetto al primo trimestre del 2021.

Il punto di vista di Del Fante

“A meno di due mesi di distanza dall’aggiornamento del Piano Strategico del Gruppo questi risultati rappresentano il primo caposaldo di un 2022 di successo”, commenta Matteo Del Fante, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Poste Italiane. “Il nostro modello di business diversificato continua a produrre ottimi risultati finanziari con l’utile netto pari a 495 milioni di euro e con la redditività operativa che migliora in tutti i segmenti di business. Anche in presenza di un contesto sfidante nel settore della logistica, la nostra comprovata esperienza nella razionalizzazione dei costi ci rende particolarmente fiduciosi nel mantenere la piena visibilità sul nostro obiettivo di Ebit del 2022 per la divisione Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione. Dal 2020”, continua il manager, “abbiamo conseguito una performance costante e in miglioramento: dopo una forte ripresa nel 2021, nel primo trimestre dell’anno continuiamo a crescere in maniera solida, aprendo la strada ad un 2022 di successo. Ciò è stato possibile grazie al duro lavoro di tutte le nostre persone dall’inizio della pandemia, che ha determinato uno spostamento strutturale verso l’alto della nostra traiettoria di crescita”.

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