IL TAKEOVER DA 230 MLN DI $

Radvision nelle mani di Avaya

Formalizzata l’acquisizione da 230 milioni di dollari. Il ceo Kennedy: “In dote personale altamente specializzato. Puntiamo ad estendere il raggio d’azione della videoconferenza”

Pubblicato il 05 Giu 2012

Paolo Anastasio

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Avaya, specializzata in sistemi di Unified Communication, ha formalizzato l’acquisizione per 230 milioni di dollari di Radvision, fornitore di soluzioni di videoconference e telepresence Ip. La combinazione delle due aziende è finalizzata ad integrare soluzioni di video collaboration in mobilità puntando su sicurezza, applicazioni video per desktop e in mobilità, funzioni che incorporano il Byod (Bring your own device) e sistemi di protezione degli investimenti.

L’annuncio dell’acquisizione è stato fatto a marzo.

Nel quadro dell’accordo, l’infrastruttura video e gli endpoint di Radvision saranno integrati con Aura Unified Communication, la piattaforma di video collaboration di Avaya, che saranno così compatibili con gli iPad della Apple e con Android di Google.

Il protafoglio prodotti di Radvision comprende una gamma completa di prodotti di videoconference destinati a grandi e piccole aziende e service provider, compresi sistemi per stanza singola, desktop e accesso mobile sui device dei clienti. L’obiettivo è potenziare la gamma di soluzioni per la video collaboration B2B, B2C e l’utilizzo sul posto di lavoro dei device personali dei dipendenti aziendali. Gli azionisti di Radvision otterrano un prezzo di 11,85 dollari per azione, un premio del 57% sul prezzo medio degli ultimi tre mesi. L’operazione sarà chiusa entro tre mesi.

“I clienti chiedono una user experience ricca, in grado di facilitare l’uso di sistemi di collaboration, che siano interoperabili e facili da usare – dice Kevin Kennedy, president e Ceo di Avaya – siamo convinti che questa operazione porterà in dote un personale altamente specializzato capace di fornire soluzioni video a tutte le aziende. Con questa operazione cercheremo di estendere la videoconference su ogni tipo di device, ovunque e in qualunque momento, come se fosse una semplice telefonata”.

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