LA MOSTRA

Raffaello a Roma: American Express spinge il digitale nell’arte

Sponsor dell’esposizione alle Scuderie del Quirinale, l’azienda mette in campo app mobili e realtà aumentata. Daniela Cerboni: “Il patrimonio culturale italiano va reso accessibile a tutti”

Pubblicato il 05 Mar 2020

Patrizia Licata

Raffaello, Madonna con il Bambino e san Giovannino
1510 circa olio su tavola trasferito su tela Washington, D.C., National Gallery of Art, Andrew W. Mellon Collection ©National Gallery of Art, Washington

American Express è main sponsor della Mostra di Raffaello a Roma, la più grande rassegna dedicata a un artista mai realizzata in Italia. Alle Scuderie del Quirinale, anche grazie alla collaborazione con gli Uffizi di Firenze, saranno presenti oltre 200 opere provenienti da grandi istituzioni italiane e straniere. Sono già oltre 60mila i biglietti venduti in prevendita.

La società delle carte di credito è impegnata a far conoscere a cittadini e turisti da tutto il mondo le eccellenze e i capolavori italiani, contribuendo a valorizzare il territorio e promuovendo un turismo di qualità.

Il sostegno di American Express alle iniziative artistiche e culturali italiane vuole dunque essere una promozione del patrimonio del nostro paese ma va oltre la sponsorizzazione: l’azienda ha messo il proprio ecosistema digitale al servizio del settore della cultura. 

Ecosistema digitale per mostre e musei

La piattaforma di strumenti digitali di American Express è infatti una leva strategica per il settore museale perché contribuisce a rilevare le performance delle diverse realtà culturali, integrando la valutazione di parametri di valore che vanno oltre il semplice dato del costo del biglietto. Il ruolo di American Express è mettere a disposizione il digitale per valorizzare il patrimonio informativo in modo predittivo e sviluppare così iniziative di maggiore successo nel mondo della cultura.

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La app informa sulle attrazioni culturali

L’impegno di American Express nel farsi promotore dell’eccellenza culturale italiana passa inoltre attraverso comunicazioni digitali che suggeriscono nell’app ai titolari stranieri, che acquistano un volo per l’Italia e una volta arrivati effettuano una transazione, le possibili attrazioni culturali geolocalizzate che potranno visitare.

Arte in realtà aumentata

American Express supporta inoltre i giovani talenti nello sviluppo di nuove funzioni e innovazioni per rendere la cultura sempre più accessibile. Durante il festival dei Giovani creativi è stato presentato un progetto che rende il dispositivo mobile un valore aggiunto nella fruizione della cultura, perché abilita una conoscenza più approfondita tramite un Qr code e la realtà aumentata.

Impulso alla cultura

Questa vicinanza di Amex al settore della cultura, unita alla promozione della cultura stessa attraverso il sostegno di iniziative come la mostra di Raffaello supporta un maggior consumo di cultura. I titolari di carte American Express hanno speso +18% in cultura nel 2019 rispetto al 2018, trend confermati anche dai dati Istat secondo cui i visitatori di musei, arte e cultura sono in forte crescita.

“La mostra di Raffaello è un nuovo e ambizioso progetto di cui siamo molto orgogliosi poiché prosegue il percorso di esperienze di qualità che American Express offre a titolari italiani e stranieri con l’obiettivo di proteggere e diffondere il patrimonio culturale italiano e renderlo accessibile a tutti. Da sempre la cura del cliente è al centro della nostra missione, una cura che dedichiamo anche al paese, sostenendone la valorizzazione e supportando le eccellenze locali sia in termini di piccoli esercizi commerciali e sia di patrimonio artistico-culturale”, ha detto Daniela Cerboni, Vice President & General Manager Global Servicing Network, American Express Italia.

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