Un’area espositiva raddoppiata rispetto allo scorso anno, con gli espositori che saranno il 50% in più. Partirà con queste premesse, il 19 ottobre, la fiera All Digital – Smart Building, giunta alla sua terza edizione. L’evento, ospitato all’interno del Saie di Bologna dal 2014, “si sta affermando – si legge in una nota dell’organizzazione – come la risorsa nazionale per un mercato che dall’installazione elettronica ed elettrica si estende alla building automation e all’IoT, Internet of Things.
Il tema della manifestazione sarà la building automation, cioè l’impiantistica di nuova generazione negli edifici associata alla connessione alla rete.
L’allargamento tematico e di conseguenza dell’offerta merceologica di All Digital – Smart Building, spiega il comunicato, si alimenta con la presenza di Siec 2016, l’area dedicata alle tecnologie audio, video e ai sistemi di controllo degli edifici. Rivolta principalmente ad architetti e system integrator, quest’area ospita il Siec Theatre, dove è allestito uno spazio demo per soluzioni che utilizzano tecnologie Avc.
All Digital – Smart Building presenta altre collaborazioni come Knx Italia, punto di riferimento per costruttori e integratori di sistema che hanno scelto lo standard Knx per la realizzazione di sistemi domotici e automazione intelligente degli edifici. Mentre la presenza di Anapi, associazione nazionale degli amministratori professionisti di immobili, con un’attività di formazione e rilascio di crediti coinvolge una figura chiave per l’affermazione dello smart building: gli amministratori di condominio.
Tra i focus dell’edizione 2016 di All Digital – Smart Building ci sono l’integrazione tra mondo elettronico, elettrico e dell’automazione, con particolare attenzione agli impianti multiservizi, alle applicazioni audio-video, e alle novità delle piattaforme TV nel campo dell’alta definizione e dei servizi interattivi.
Infine, l’edizione 2016 introduce la novità del premio Smart building 2016, il riconoscimento alla committenza “illuminata” di edifici smart particolarmente significativi. “Questo premio – spiegano gli organizzatori in una nota – ha uno scopo preciso: l’innovazione è frutto del genio, ma non può prescindere da chi ha la lungimiranza di investire nel nuovo e la rivoluzione tecnologica del digitale può costituire una nuova forma di Rinascimento”. I premi verranno assegnati da una giuria composta dai rappresentanti delle aziende aderenti al Comitato Smart Building.