“Si è distinto in ruoli di rilievo, nell’ambito dell’attività di normazione dei portali pubblici e delle competenze digitali. La sua presenza nelle attività di standardizzazione delle competenze e dei profili Ict, si è evidenziata portando a compimento la pubblicazione al Cen del modello di riferimento europeo e-CF 3.0 con norma EN 16234-1, nonché la norma italiana per la definizione dei profili professionali Ict norma Uni 11621-1 e parti successive, prime norme in Europa per la catalogazione di competenze e profili Ict”. Con questa motivazione l’Associazione informatici professionisti (Aip-Itcs) ha assegnato a Roberto Scano, consulente Informatico ed esperto normatore del settore IT, l’edizione 2017 del premio Fibonacci.
Il riconoscimento, istituito nel 2005 e dedicato al matematico italiano Leonardo Pisano detto il Fibonacci, viene conferito ogni anno ai migliori informatici professionisti e alle personalità che si sono particolarmente distinte con contributi, iniziative ed opere rivolte allo sviluppo e al prestigio della professione informatica e più in generale allo sviluppo dell’Ict. Scano è stato premiato per il “contributo e il prestigio portato allo sviluppo dell’information & communication technology e della professione”, si legge in una nota dell’associazione.
Tra i fondatori nel 1999 di IWA Italia del quale diviene presidente nel 2000, a seguito dell’esperienza in Iwa Italia Scano si afferma come uno dei massimi esperti in piattaforme Cms accessibili. Tali competenze lo portano a collaborare, tra l’altro, nel gruppo di lavoro del Cnipa per la definizione di regole relative all’accessibilità dei portali pubblici (legge 4/2004). Diventerà negli anni successivi un punto di riferimento per le agenzie governative per l’Information Tecnology. Nel 2017 entra a far parte, in rappresentanza dell’Agid (Agenzia per l’Italia Digitale), dell’Advisory Board Osservatorio Competenze Digitali 2017 per la definizione del rapporto annuale sulle competenze digitali.