CONVEGNO EY CAPRI

Santacroce: “Canale fisico e online, l’approccio deve essere ibrido”

Solo combinando i benefici dei due canali, imprese e istituzioni potranno migliorare la qualità delle relazioni e aumentare le occasioni di contatto con cittadini e clienti. La vision del direttore payments & services del Gruppo Sisal

Pubblicato il 08 Ott 2015

Enzo Lima

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“Impresa e Pubblica Amministrazione devono lavorare insieme su due leve principali, per diminuire la distanza con il cittadino e contribuire alla realizzazione del masterplan dell’Agenda Digitale: sostenere gli investimenti digitali per il Paese, ma soprattutto essere sempre vicine ai bisogni degli italiani, offrendo un modello ibrido digitale che consenta un armonico ed efficace avvicinamento e contatto con i cittadini” – lo ha sottolineato Maurizio Santacroce, direttore payments & services del Gruppo Sisal, intervenedo al convegno EY Capri2015.

“Attualmente l’Italia si posiziona tra gli ultimi Paesi europei rispetto agli obiettivi dell’Agenda Digitale, come evidenzia il Digital Economy and Society Index” – ha aggiunto Santacroce – diventa dunque fondamentale tenere conto delle esigenze dei cittadini/clienti, con l’obiettivo di costruire infrastrutture che siano effettivamente utilizzate, creando sviluppo, offrendo servizio, ma anche generando ritorno sugli investimenti”.

Per SisalPay, infatti, il futuro non può che essere multi-canale, creando punti di contatto con il consumatore nuovi ed innovativi, gestendo in modo integrato i dati dei consumatori e facendo leva sulla customer experience, attraverso l’intero processo di contatto e vendita on e off-line.

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