UNIONE EUROPEA

Sicurezza stradale, in una app tutti codici europei

Lanciata dalla Ue, “All’estero” sarà disponibile in 22 lingue per iPhone, Android e Microsoft Windows. Il commissario ai Trasporti Siim Kallas: “Aiutiamo i cittadini in vacanza a minimizzare i rischi”

Pubblicato il 25 Giu 2014

Lorenzo Forlani

europa-unione-europea-121218162942

Da oggi quando si va in vacanza non c’è più bisogno di passare ore a cercare informazioni logistiche o riguardo al codice stradale del paese che si visita: ovunque ci si trovi, sarà possibile averle sempre sottomano scaricando sullo smartphone “All’estero”, la nuova app della Commissione europea.

Disponibile in 22 lingue per iPhone e iPad, Android di Google e telefoni Microsoft Windows, oltre a tutte le informazioni importanti sulla sicurezza stradale in tutti i paesi dell’Ue, l’app contiene anche un quiz sulla sicurezza stradale e un gioco di memoria per lo svago dei passeggeri durante i lunghi tragitti in auto. Va da sé che il conducente impegnato alla guida non deve mai consultarla, compito da lasciare piuttosto ai passeggeri o da riservare per le soste, che diventano così occasione di informazione oltre che di riposo.

Il vicepresidente della Commissione europea Siim Kallas, responsabile per i Trasporti, ha dichiarato: “Nel periodo delle vacanze estive le strade europee registrano il traffico più intenso dell’anno. Recarsi all’estero in auto è facilissimo, ma a molti sfugge che le regole e i segnali stradali non sono gli stessi in tutta l’Unione. Le informazioni offerte dall’app “All’estero”, pratiche e di facile consultazione, contribuiscono a minimizzare i rischi.”

L’app informa su tutti gli aspetti potenzialmente più rischiosi per gli incidenti: limiti di velocità e tasso alcolemico massimo, funzionamento dei semafori, uso del telefonino, ecc. Informa inoltre sull’obbligo di usare la cintura di sicurezza in auto e di indossare il casco in bici o in moto. Il lancio dell’app alla vigilia delle vacanze estive cade al momento opportuno, perché luglio e agosto sono i mesi maggiormente funestati dagli incidenti stradali: attorno al 50% di morti in più rispetto a febbraio, il mese “più sicuro”.

Negli ultimi anni si sono compiuti progressi considerevoli in tema di sicurezza stradale nell’UE. Tra il 2001 e il 2010 il numero di morti sulle strade dell’Unione si è complessivamente ridotto del 43%, e di un ulteriore 17% tra il 2010 e il 2013. L’obiettivo strategico è sia dimezzare entro il 2020 i morti sulle strade rispetto al 2010 sia cominciare a dedicare a livello UE attenzione alla diminuzione delle lesioni gravi causate dagli incidenti stradali. La nuova app informativa sulla sicurezza stradale è solo una delle numerose iniziative sulla sicurezza stradale attuate a livello di Ue.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articolo 1 di 3