Smart Building Italia, debutta a Napoli il roadshow 2017

Pubblicato il 13 Apr 2017

A Napoli, il 27 aprile prossimo, comincia lo Smart Building Roadshow 2017. Quattro tappe più un gran finale (a novembre, alla fiera di Milano) ed un obiettivo strategico: divulgare la cultura dell’edificio in rete e sensibilizzare la filiera composta da progettisti, installatori elettronici ed elettrici e tecnici comunali sulle concrete prospettive di crescita economica e di miglioramento della qualità della vita anche con vantaggi di carattere sociale.

Napoli e poi Milano il 19 maggio, Bari il 21 settembre – in occasione dell’evento speciale Smart Building Levante, Torino il 12 ottobre, e per finire ancora Milano il 15 novembre all’interno di Smart Building Expo, la fiera italiana della home and building automation, affiancata a Sicurezza 2017, che tra prodotti, soluzioni di connettività ed applicazioni presenta un panorama articolato sul concetto di edificio in rete.

Lo Smart Building Roadshow è un’iniziativa condotta sul territorio che offre alla platea l’esauriente scenario delle leggi e delle guide relative alla predisposizione alla connessione alla rete nelle nuove abitazioni e in quelle oggetto di importanti ristrutturazioni con interventi di rappresentanti istituzionali: Donatella Proto, dirigente del Mise, illustra il contesto normativo in materia di impianti a banda larga e per la mobilità sostenibile; Samuela Persia della Fondazione Ugo Bordoni spiega quali sono le ricadute giuridiche della nuova normativa sui tecnici della PA, sui professionisti e committenti; Claudio Pavan, segretario del Sotto Comitato 100D del Comitato Elettrotecnico Italiano (anche presidente nazionale antennisti-elettronici di Confartigianato), interviene sui modi di progettare e realizzare un impianto multiservizi ai sensi della guida Cei 306-22.

Non meno significativo è il contributo delle aziende coinvolte nel Roadshow. L’iniziativa è infatti è organizzata con l’importante collaborazione di Fiera Milano e l’evento Sicurezza 2017, con Cisco Systems e con Open Sky, con Fte Maximal, Fracarro Radioindustrie e Gfo Europe. Nelle quattro tappe trova infatti posto una specifica tavola rotonda in cui le aziende stesse presentano le più avanzate soluzioni che la tecnologia digitale offre in una dimensione di edificio 4.0.

“Nel 2016 abbiamo dimostrato coi fatti e con gli oltre 2000 professionisti coinvolti che il Roadshow è un prezioso strumento d’informazione sui doveri relativi ai provvedimenti governativi così come di conoscenza sulle opportunità offerte dall’innovazione. – afferma Luca Baldin, project manager di Smart Building Italia – L’esito del 2016 ci ha soddisfatto molto, ma l’esperienza che abbiamo maturato ci suggerisce di continuare a lavorare affinché un numero sempre maggiore di operatori della filiera sia effettivamente informato sullo scenario dello smart building”.

Con il Roadshow 2017 la piattaforma Smart Building Italia si propone nuovamente come momento di aggregazione del settore, estendendo il suo operato dalla fiera autunnale (quest’anno, appunto, a Milano dal 15 al 17 novembre), fulcro della sua attività, nella volontà di coagulare gli interessi dei tanti settori che compongono la filiera dello smart building (i produttori di tecnologie ed applicazioni, i fornitori di servizi digitali, i tecnici installatori elettronici ed elettrici, i progettisti come architetti, ingegneri, periti, i costruttori edili, gli amministratori pubblici) costituendo il volano per l’accelerazione della messa in rete degli edifici così come la valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico e privato nazionale.

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