FINTECH

“Spunta Project”, la blockchain per le banche supera i primi test

Il progetto promosso da Abi e coordinato da Abi Lab compie un altro passo in avanti. A buon fine la simulazione per il caricamento di 200 milioni di dati, quelli che il mondo bancario produrrebbe in un anno. Dal primo marzo il debutto del nuovo sistema

Pubblicato il 14 Ott 2019

blockchain-160713162441

Dal primo marzo le banche avranno a disposizione e potranno utilizzare un nuovo sistema automatizzato e basato sulla blockchain per la spunta interbancaria. La roadmap di “Spunta Banca Project”, progetto promosso da Abi e coordinato da Abi Lab, procede infatti a gonfie vele, e l’ultimo test tecnico è stato superato con successo proprio nei giorni scorsi con il caricamento di 200 milioni di dati, quelli che tutto il sistema bancario che opera in Italia produrrebbe in un anno. La prova è servita per verificare la sostenibilità effettiva del processo e della piattaforma. La verifica – spiega una nota di Abi Lab – è stata messa a punto con 35 nodi per avere il polso anche sul territorio della concreta robustezza dell’infrastruttura.

La nuova applicazione servirà per verificare la corrispondenza delle attività che interessano due banche diverse: si tratta di un’operazione tradizionalmente a carico del back office, che serve per riconciliare i flussi delle operazioni che generano scritture contabili sui conti reciproci Italia e a gestire i sospesi. Un’attività che finora era basata su registri bilaterali a basso livello di standardizzazione e modalità operative non avanzate. Applicare la blockchain a questo settore vuol dire consentire alle banche di riscontrare automaticamente transazioni non corrispondenti sulla base di un algoritmo condiviso, rende possibile la standardizzazione del processo e del canale di comunicazione unico, rendendo possibile tra le parti interessate di avere visibilità sulle transazioni.

Nell’ambito del test il caricamento e la riconciliazione dei dati si sono svolti in un ambiente geograficamente distribuito e collegato in rete sicura, spiega ancora Abi Lab, il processo è stato quindi testato da Nord a Sud, e i nodi distribuiti hanno consentito di caricare movimenti realistici,.

Allo “Spunta project” sono impegnate 18 banche, che rappresentano il 78% del mondo bancario in termini di numero di dipendenti: istituti che hanno partecipato alle scelte, all’implementazione e alla sperimentazione della nuova tecnologia distribuita. “L’aggiornamento dell’Accordo per la tenuta dei conti reciproci tra banche, approvato di recente – spiega ancora Abi Lab – permetterà l’adozione a livello di intero settore dello svolgimento a regime nella nuova modalità a partire dal 1° marzo del prossimo anno. La tecnologia basata sui registri distribuiti, la cosiddetta Distributed ledger technology (Dlt) si avvia quindi ad essere una blockchain per le banche operanti in Italia. I nuovi principi prevedono la visibilità completa dei movimenti propri e della controparte, la rapidità nella gestione dei flussi con riconciliazione su base giornaliera invece che mensile, la condivisione delle regole di spunta dei movimenti in modo simmetrico tra le banche controparti e la gestione integrata delle comunicazioni e dei processi in caso di sbilancio”.

Al progetto, oltre alle banche, partecipano anche Ntt Data e Sia, oltre a R3 con la piattaforma Corda, sotto il coordinamento di Abi Lab, il Centro di ricerca e innovazione per la banca promosso dall’Associazione bancaria italiana.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati