E’ la Stanford University la più grande “culla” al mondo di fondatori di startup. Emerge da una classifica riportata da MoneyTransfers secondo cui nel 2022 l’università californiana ha “sfornato” 1.427 founders, seguita dalla University of California con 1.406 founder e dalla Harvard University con 1.184 imprenditori innovativi.
Cultura aziendale ingrediente di successo
“Anche se un’istruzione universitaria non è necessariamente un prerequisito per avere successo come imprenditori, ciononostante sembra in grado di dare un vantaggio agli studenti – commenta il Ceo di MoneyTransfers Jonathan Merry –. Oltre a fornire conoscenze e competenze che possono essere applicate alle future attività, è srategico poter avere accesso a una rete di individui orientati agli stessi focus nonché potenziali investitori”.
Punti di forza della Stanford il collegamento fra gli studenti della Stanford Business School e l’accademia oltre alla presenza di un “garage” per startup frequentato da laureati impegnati in attività di volontariato.
Le altre università nel ranking
Dopo Stanford, nel ranking troviamo al secondo posto la University of California, Berkeley, con 1.406 fondatori. Mentre Harvard University è al terzo posto sul podio con 1.184 fondatori.
Ancora, fra le prime università del mondo come “culle” di startup il Massachusetts Institute of Technology (1.065 fondatori), l’Università della Pennsylvania (1.035 fondatori) e la Cornell University (826 fondatori).