SFIDE DIGITALI

Streaming, debutta la versione gratuita di Google Play Music

Competizione aperta con Apple Music, Pandora e Spotify. Cupertino pagherà i diritti agli artisti anche nella versione free

Pubblicato il 24 Giu 2015

DE.A.

musica-120201180149

Google fa un ulteriore passo nel mercato della musica in streaming, sfidando Apple Music, Pandora e Spotify. Si tratta di una versione gratis di Google Play Music che si affiancherà a quella a pagamento (a 9,99 dollari al mese) grazie alla pubblicità. Proprio il nuovo servizio è stato descritto da Google come un modo per dare ai musicisti la possibilità di avere ulteriori incassi ma anche di attirare gli utenti verso la versione a pagamento.

Da questa settimana sarà disponibile su iOS e su Android, mentre da lunedì prossimo arriverà anche la versione web per pc. Il servizio userà la tecnologia di Songza, la startup che permette di costruire playlist mirate a seconda dell’orario della giornata o dello stato d’animo dell’utente, comprata da Google l’anno scorso. Come Apple Music, Google userà sia programmatori che algoritmi per gestire la scelta delle canzoni.

Inoltre, nel corso dell’annuncio Google è entrato direttamente nella polemica scoppiata tra Apple e la cantante Taylor Swift, che ha poi spinto Cupertino a decidere di pagare le royalty agli artisti (cosa non prevista per i tre mesi di prova gratuita). Mountain View infatti ha detto che anche nel servizio non a pagamento darà ai cantanti un contributo economico.

Google inoltre darà la possibilità ai suoi inserzionisti di raggiungere gli utenti di Google Music. Questo consentirà di dare un enorme base di utenti alle aziende che decidono di fare pubblicità, anche se per ora Google non ha fatto sapere quante persone si sono già iscritte a Google Play Music.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!