IL DECRETO

Sviluppo economico, la riorganizzazione è legge

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Dpcm che smantella i quattro dipartimenti del ministero e crea 15 direzioni generali. Istituita la figura del segretario generale: in lizza per la nomina Simonetta Moleti e Antonio Lirosi

Pubblicato il 27 Gen 2014

fusione-accordo-intesa-131121143251

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Dpcm sul riordino del ministero dello Sviluppo economico. Come anticipato dal Corriere delle Comunicazioni il decreto prevede lo smantellamento degli attuali 4 dipartimenti (Energia, Comunicazioni, Impresa e Coesione) con le funzioni di quello della coesione economica destinate a confluire nell’Agenzia per la coesione territoriale, e 15 direzioni generali (anziché 17 come da proposta iniziale). Inoltre viene creata la figura del segretario generale a cui è affidato il compito di assicurare l’unitarietà dell’azione amministrativa e l’integrazione delle strutture.

Il riassetto è frutto di una seconda elaborazione di Zanonato e del suo staff. Il primo disegno prevedeva il mantenimento del Dipartimento Sviluppo e Coesione Economica (Dps), mentre gli altri tre Dipartimenti (Comunicazioni, Energia e Impresa) sarebbero stati accorpati in un unico Dipartimento sulle politiche industriali. Erano poi previste, 4 direzioni incardinate al di fuori dei dipartimenti che tratterebbero rispettivamente i seguenti argomenti: personale e bilancio; beni e servizi; incentivazione delle imprese; vigilanza su cooperative, imprese ed enti in house.

Nei prossimi giorni il ministro nominerà il segretario generale. Ed è già partito il totonomine: a contendersi la carica Simonetta Moleti, attuale Vice Capo di Gabinetto Vicario e Direttore dell’Ufficio di Gabinetto, e Antonio Lirosi già Mister Prezzi e candidato anche a commissario Agcom dopo l’uscita di scena di Maurizio Dècina.

In questa riorganizzazione salta, dunque, l’incarico di capo Dipartimento alle Comunicazioni – dipartimento “sensibile” dato che ha finora gestito il piano nazionale banda larga – fino al 31 dicembre 2013 ricoperto da Roberto Sambuco. Sambuco era stato riconfermato dal Cdm del 26 luglio scorso con un contratto a termine, deciso appunto in vista della riorganizzazione. Stando a quanto risulta al Corriere delle Comunicazioni, il ministro Flavio Zanonato, sarebbe a lavoro per collocarlo in una delle direzioni generali.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati